Basket serie D, grande prova di carattere della Gea che espugna il campo della Sestese

I biancorossi restano al comando del proprio girone

Coach Pablo Crudeli

Coach Pablo Crudeli

Grosseto, 13 febbraio 2019 - Grande prova di carattere della Gea Basketball Grosseto che espugna il difficile parquet di Sesto Fiorentino (62-50 il finale) nella quarta giornata di ritorno del campionato di serie B. Lo spauracchio Sestese è stato spazzato via in maniera più facile del previsto dai ragazzi di Pablo Crudeli che hanno messo da subito le cose in chiaro, riuscendo ad acquisire un buon margine, arrivato anche a tredici punti. I padroni di casa sono riusciti, nel terzo quarto, a farsi minacciosi a meno due punti, ma la classe dei maremmani (privi degli infortunati Roberti e Tattarini e con Santolamazza non al meglio per il mal di schiena) alla lunga ha fatto ancora una volta la differenza. Decisiva la grande difesa biancorossa, che ha concesso appena cinquanta punti ad un avversario in gran forma, che si è presentato all’appuntamento casalingo con tre vittorie di fila.

La partenza della Gea è stata ottima. Contro un avversario schierato a uomo, i biancorossi hanno acquisito subito un buon margine di vantaggio, grazie ad alcune penetrazioni di Perin (miglior realizzatore dell’incontro con venti punti) e a due bombe di Canuzzi. Il quintetto grossetano nel secondo quarto riesce a guadagnarsi anche un vantaggio di tredici punti (19-32), prima di andare all’intervallo lungo sopra di undici. Al rientro dagli spogliatoi la Sestese infila un parziale di 7-2 e rientra in partita. La partita si fa spigolosa per la capolista, che si riporta a più nove, ma deve fare i conti con un recupero dei fiorentini che a 2’32 dalla fine del terzo quarto vanno a -3 (34-37). Grazie ad un canestro da tre punti di Marco Santolamazza e ad una penetrazione di Canuzzi a fil di sirena. Nell’ultimo quarto un canestro di Mattia Ricciarelli riporta la Gea sul +10.

Sesto Fiorentino, che dista ora in classifica otto punti da Santolamazza e compagni, ha provato fino all’ultimo di avvicinarsi, ma i grossetani, pur sbagliando qualche conclusione, hanno ribattuto colpo su colpo e nelle battute conclusive hanno addirittura allungato.