A Marina di Grosseto due giorni di sfide

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Week end di gare a Marina di Grosseto. Oggi e domani infatti torna a Marina di Grosseto il triathlon nazionale targato Sbr3. Come ogni anno torna il triathlon in Maremma con la prova di "sprint" e "olimpico" e lo fa con numeri sempre importanti: sul velocissimo percorso di Marina di Grosseto, nella classica kermesse patrocinata dal Comune, il limite di atleti posto inizialmente è stato abbondantemente superato e, grazie allo sforzo dell’organizzazione targata Sbr3, è stato potuto alzare il tetto a 200 posti, ormai esauriti su entrambe le gare. Come nelle edizioni precedenti la prova su distanza olimpica (1,5 chilometri di nuoto, 40 chilometri di bici, 10 chilometri di corsa) si svolgerà il primo giorno, oggi, ed aprirà i lavori organizzativi per precedere lo "sprint" di domani sulla metà della distanza. Gara di ranking nazionale, infatti quella di Marina di Grosseto è valida anche come prova di Coppa Toscana e vedrà quindi sfidarsi più di 400 atleti che con accompagnatori ed addetti ai lavori comporranno le 600 presenze stimate nella due giorni. Base dell’evento il bagno Rosmarina di Marina di Grosseto, davanti al quale si svolgerà la fase natatoria a partire dalle 13 in entrambe le giornate di gara. L’evento è stato possibile anche grazie alla partnership con i main sponsor Conad, Estra e Banca Tema, i main partner istituzionali di Sbr3 Riesco e Spirulina Becagli, oltre al contributo di nomi forti dell´imprenditoria locale sotto il coordinamento della Pro Loco di Marina di Grosseto. In fase di presentazione si è pronunciato proprio Alessandro Piazzi, amministratore delegato di Estra: "Sostenere iniziative di questo tipo è un impegno che, come Estra, portiamo avanti da sempre – ha detto Piazzi –. Crediamo fermamente nei valori dello sport e riteniamo che, oltre che aggregazione e divertimento, rappresenti un vero e proprio pilastro nel percorso di crescita e di educazione dei ragazzi. Ed è soprattutto grazie alla passione e allo spirito di sacrificio dell’associazionismo che i valori dello sport riescono a diventare patrimonio di tutti".