Tennis, il Città di Firenze a Moroni e Lovric

Grande edizione (la 44esima) con i tennisti azzurri sugli scudi

La premiazione

La premiazione

Firenze, 22 aprile 2019 - Tradizionale appuntamento tennistico con il Lunedì di Pasqua. Si è chiuso il 44° torneo internazionale giovanile under 18 “Città di Firenze – Trofeo Banca Intesa Sanpaolo”. Come ogni anno una grande moltitudine di appassionati di questo sport fiorentini ma non solo hanno presso d’assalto le tribune del campo centrale numero 3, mitico campo che ogni anno vede calpestare la propria superficie in terra rossa da giovani speranze molte delle quali hanno poi scritto la storia del tennis internazionale. Ancora una volta il tennis azzurro sugli scudi in questa manifestazione.

Sono approdati in finale infatti la triestina Sara Ziodato che con nonchalance ha fatto fuori in semifinale la quotata slovacca Romana Cisovska con il punteggio di 36 63 62 mentre al maschile l’atto finale lo gioca il piemontese di Torino Filippo Moroni che, dopo l’eliminazione del numero uno Tyler Zink ha trovato le giuste motivazione per portarsi in finale superando il giorno prima il pur forte esponente del tennis azzurro, il ligure di Finale Ligure Biagio Gramaticopolo con un facile 63 62.

Nella finale femminile Sara Ziodato ha di fronte una cliente non facile nella slovena Pia Lovric che, con il punteggio di 75 75 ha avuto la meglio sulla 15enne bergamasca Lisa Pigato che, essendo la più giovane partecipante al torneo, ha dalla sua il tempo per fare meglio.

Al maschile, invece, l’avversario di Filippo Moroni è l’ostico polacco Wojciech Marek che, in tre set (62 36 64) ha dato lo stop all’iberico Alex Martinez.

Le prime a scendere in campo, anche questa è tradizione, sono state le protagoniste della finale femminile. Non è stata una bella partita, in altre occasioni le due tenniste. La slovena Pia Lovric e l’azzurra Sara Ziodato avevano dato dimostrazione di essere nettamente più forti. Ma, vuoi per la giornata ventosa, vuoi per l’emozione di trovarsi davanti ad un simile pubblico, cosa che capita raramente in tornei di questa categoria, sia la Lovric (meno) quanto la Ziodato (di più) sono apparse frenate e incapaci di esprimere il bel gioco dei giorni addietro. La meno fallosa alla fine ha vinto ed è toccato alla slovena di Lubiana Pia Lovric, nata il 23 aprile 2002, farsi un bel regalo per il suo imminente compleanno. 61 62 lo score. Peccato per Sara Ziodato, nata a Trieste l’8 febbraio 2002 che aveva dato tante speranze al pubblico di appassionati che l’hanno sempre seguita con particolare interesse. Evidentemente non era la sua giornata.

Disputate nella giornata di sabato scorso le finali di doppio che hanno visto in campo tanta Italia. Nel maschile ha trionfato il duo Gramaticopolo/Malgaroli (61 26 10-8 agli azzurri Maestrelli/Vincent Ruggeri) mentre nella finale femminile il duo straniero Cisovska/Hennemann ha avuto la meglio (64 62) sulla coppia delle due “Matilde”, Mariani/Paoletti.

Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato il Presidente del club Giorgio Giovannardi, il consigliere Fit Guido Turi, il Presidente Crt Luigi Brunetti, il Presidente onorario Crt Paolo Antognoli ed i consiglieri del club Giancarlo Taddei Elmi ed Alessandro Alderighi. Nell’occasione è stato consegnato Lovric il Trofeo Rhoda De Bellegarde che è stata la prima campionessa italiana di questo sport.

Per i colori azzurri il podio più alto è stato conquistato dal piemontese Filippo Moroni (Torino 1 febbraio 2001) che, quindi, succede a Lorenzo Musetti. Una vittoria non facile ma voluta fortemente dall’italiano. Il polacco Marek, nato a Bitom il 27 maggio 2001, era partito alla grande conquistando facilmente il primo set con il punteggio di 62. L’italiano era invece sembrato giu di corda e quasi rassegnato ma è bastato conquistare il primo break della seconda partita per ridargli il morale giusto. E’ così diventato incontenibile trovando i colpi che lo avevano portato a disputare il match finale mentre il suo avversario è andato via via scadendo. Moroni ha così conquistato il secondo set (62) ed è partito benissimo anche nella partita finale diventando una lepre imprendibile per il pur bravo tennista polacco. Ancora un 62 ha sancito il trionfo del giocatore azzurro che ha confermato il buon momento del tennis giovanile italiano e soprattutto ha mandato in sollucchero il numeroso pubblico assiepato sulle tribune del centrale. Lo score completo è Moroni batte Marek 26 62 62.

Alla cerimonia di premiazione delle finali disputate hanno partecipato il presidente del club organizzatore Giorgio Giovannardi, l’assessore allo sport Andrea Vannucci, il Consigliere Coni Eugenio Giani, il Consigliere della Federtennis Nazionale Guido Turi, il Presidente della Federtennis Toscana Luigi Brunetti, il presidente onorario Crt Paolo Antognoli ed i consiglieri del club Giancarlo Taddei Elmi ed Alessandro Alderighi. Il “Città di Firenze – Trofeo Banca Intesa San Paolo” è stato organizzato dal Circolo del Tennis in collaborazione con Brandini Concessionaria Auto, Allianza Agenzia Firenze Centro, Istituto Ricerche Manfredi Fanfani, Prinz Beverage & Food, Pandolfini Casa d’Aste, Velox Pulizie, Australian e Babolat.

Si è chiuso così un altro evento tennistico di ottimo livello che è stato organizzato, come al solito, in modo straordinario dal direttore del torneo Flavio Benvenuti, ottimamente supportato dal direttore di gara Tommaso Marzili e dal neodirettore del Club delle Cascine Claudio Bargi. Il tutto con la supervisione del referee internazionale Riccardo De Biase che ha avuto la collaborazione come giudici di sedia di Alessandro Ascione e Federico De Maria.

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