di Francesco Querusti
La Lastrigiana fra successi e novità guarda al futuro con forza e determinazione puntando a qualificare sempre più l’attività di base, sotto la guida del presidente Samuele Vignolini. Il nuovo direttore sportivo del settore giovanile è, da pochi giorni, Francesco Rindi (ex Sestese) personaggio che vanta grande conoscenza del settore. La società biancorossa ringrazia per il lavoro svolto il suo predecessore Juri Pucciarelli, che passa nelle file dell’Empoli come responsabile dell’Academy, rivolgendogli i migliori auguri per il futuro.
Il club di Lastra a Signa, a conferma di avere nei giovani il suo fiore all’occhiello, ha promosso nel periodo prima della chiusura dell’attività a causa del Covid, il prestigioso torneo di calcio giovanile Vasco Ganugi per la categoria Giovanissimi B anno 2007. La Lastrigiana è stata profeta in patria vincendo il Trofeo e alzando la Coppa al cielo sul campo sportivo de La Guardiana. Nella finalissima i biancorossi hanno battuto per 10-9, dopo i calci di rigore, la Sangiovannese al termine di una partita dalle mille emozioni, bella e spettacolare. Al terzo posto il Firenze Ovest, quarto il Calenzano, quinta l’Impruneta Tavarnuzze e sesto il Rifredi 2000. La parte organizzativa è stata ben curata da Enrico Gallo e da tutto lo staff della Lastrigiana calcio.
La Federcalcio ha recentemente consegnato alla Lastrigiana il prestigioso riconoscimento di Scuola calcio di élite, massimo traguardo per quanto riguarda l’attività di base. Da ricordare che due anni fa, nel 2018, la Lastrigiana è entrata nella storia del calcio italiano laureandosi campione d’Italia con la squadra Juniores; battuta nella finalissima nazionale il Tor di Quinto, campione in carica, con partita giocata allo stadio Bozzi delle Due Strade a Firenze.
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