Atletica, la figlia di Fiona May è già davanti a tutte

Successo ai campionati italiani cadette nei 300 ostacoli

Larissa Iapichino esulta su Instagram

Larissa Iapichino esulta su Instagram

Firenze, 10 ottobre 2016 - «Ancora non ci credo...campionessa italiana nei 300 ostacoli!». Così, con entusiasmo più che comprensibile, Larissa Iapichino (in forza all’Atletica Calenzano) ha commentato su Instagram il suo primo successo a livello nazionale. Ai campionati italiani cadetti e cadette di Cles, infatti, la quattordicenne fiorentina (figlia di Fiona May e Gianni Iapichino) ha vinto il titolo sui 300 ostacoli con il tempo di 44’25”, circa due secondi in meno del  primato personale che aveva prima della competizione in Trentino.

Come detto, Larissa è figlia di due grandi atleti: la madre è Fiona May (azzurra due volte campionessa mondiale di salto in lungo, specialità in cui ha vinto due argenti  olimpici, tutt’ora primatista italiana) e il padre è Gianni Iapichino (sei volte campione italiano di salto con l’asta)  e le premesse non possono che essere buone. Tenendo conto che ha cominciato a fare atletica solo dal settembre 2015 (poco più di un anno, quindi) e che è anche campionessa toscana cadetta di 80 ostacoli 300 ostacoli e prove multiple si tratta di un’atleta da tenere d’occhio. A questa età, però, non è il palmarés (per quanto ricco, come quello di Larissa) a contare più di tanto, ma soprattutto il fatto che una ragazzina si diverta nel fare atletica e che, divertendosi,  cerchi di capire quale possa essere la sua specialità. 

Al momento la sua è una preparazione dove prevale la multilateralità (non a caso è anche campionessa di prove multiple) e che non prevede carichi muscolari, ma soprattutto esercitazioni tecniche. Il resto, lo vedremo: se resterà nella corsa o se diventerà una saltastrice come i genitori. Al momento, comunque, le prospettive sono più che buone.  [email protected]

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