Gollini lancia la sfida a Terracciano

Gollini o Terracciano? Terracciano o Gollini? Questa è forse la domanda che Italiano si sta facendo in questi giorni che precedono il primo impegno ufficiale contro la Cremonese. La sensazione è che questo dubbio andrà avanti per un po’ di tempo. Mentre nella passata stagione la gerarchia tra i pali era ben definita dopo il netto calo di Dragowski, quest’anno la squadra avrà a disposizione due portieri di ottimo livello, ed è difficile al momento stabilire chi sia il numero uno e chi il dodicesimo. Spesso si dice che la concorrenza faccia bene, ed è vero, ma forse non in un ruolo delicato come questo. La dimostrazione l’ha data il Napoli la scorsa stagione, dove spesso Spalletti ha alternato Ospina e Meret, sia in campionato che in Europa, con risultati non sempre positivi (vedi l’errore dell’ex Spal contro l’Empoli). Chi scegliere allora? Le caratteristiche sono diverse. Da una parte la reattività sulla linea di porta e la capacità di giocare la palla di Terracciano, dall’altra l’estroversia e gli ottimi tempi di uscita di Gollini. Da ricordare come quest’ultimo nell’ultimo anno non abbia praticamente mai giocato, collezionando solo 10 presenze al Tottenham. Dato questo che gioca quindi a favore di Terracciano, avvantaggiato nelle gerarchie.

Andrea Guida

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