Fiorentina, Pulgar ancora positivo. Ribery mattatore

Il secondo tampone sul giocatore conferma la presenza del Covid. E per la prima di campionato Iachini non avrà Amrabat squalificato.

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di Francesca Bandinelli

Erick Pulgar deve ancora fare i conti con la positività al Covid 19. La conferma è stata data direttamente dal club attraverso una nota ufficiale: per lui, in definitiva, continua l’isolamento domiciliare, sotto lo stretto controllo dello staff sanitario della Fiorentina. L’appuntamento col campo, per il centrocampista cileno, slitta ancora e Beppe Iachini dovrà adesso trovare la giusta chiave in vista dell’inizio della stagione. Sì, perché è vero che c’è Amrabat, ma l’ex Verona deve scontare un turno di squalifica eredità della serie A 201920.

Su questo, si comincerà a lavorare non appena il gruppo sarà nuovamente al completo, dopo gli impegni delle nazionali. Mancano i tre azzurri (Chiesa, Biraghi e Castrovilli), così come non ci sono i tre aggregati in Under 21 (Cutrone, Ranieri e Sottil). Con la Serbia sono partiti Milenkovic e Vlahovic mentre Dragowski è impegnato con la Polonia. Questi, invece, saranno i giorni in cui i singoli dovranno convincere il tecnico a….toglierli dal mercato. Diversi giovani stanno trovando sistemazione in B e Lega Pro, ma i casi più spinosi sono quegli elementi i cui ingaggi pesano non poco sul bilancio del club, da Eysseric a Boateng.

Ribery, intanto, trascina tutti. Ieri ha "battezzato", attraverso i social, il lancio della linea di guanti dell’amico e connazionale Sebastien Frey e intanto sta continuando a lavorare con la missione di farsi trovare pronto da subito, fin col primo avversario che conoscerà oggi, non appena sarà svelato il calendario della serie A che verrà. La Fiorentina, intanto, continua a lavorare, ma fino alla fine della settimana il teatro che ospiterà il lavoro quotidiano del gruppo sarà il campo del centro sportivo "Davide Astori". Al "Franchi" si alleneranno Italia e Bosnia: se ne riparlerà da sabato. Iachini ha già comunicato l’agenda: doppio allenamento tranne giovedì, perché c’è da mettere nelle gambe la giusta dose d’energia per provare a fare la differenza da subito, a prescindere da chi ci sarà di fronte.

Aspettando il ritorno di Milenkovic, il terzo baluardo della difesa, Pezzella e Caceres sono tornati a rodare i meccanismi per garantire quella solidità al reparto che ha contraddistinto il ritorno in campo della Fiorentina nel post lockdown.

Ciascuno è pronto ad alzare la propria asticella per provare davvero a lanciare i viola nella parte sinistra della classifica, così come il presidente Commisso continua ad augurarsi. Domenica, intanto, ci sarà il test contro la Lucchese (ore 19,30 a porte chiuse), aspettando l’ultima amichevole prima del via della stagione del 13 settembre contro la Reggiana (ore 21, diretta sempre su violachannel.tv). Poi sarà davvero il momento per azionare il count down al fischio d’inizio. Sempre in attesa che dal mercato arrivino quegli ultimi rinforzi decisivi per lanciare la squadra nella parte nobile della classifica.

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