Coppa della Liberazione Casadio firma il successo

La classica per gli allievi ha regalato spunti tecnici interessanti. Le altre gare

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Non è andata delusa l’attesa per la 77ª Coppa della Liberazione, la prestigiosa gara allievi sulle strade del Mugello con partenza ed arrivo a Borgo S.Lorenzo. Una sfida con 181 atleti in gara con un podio finale interamente emiliano-romagnolo e firmata da Giacomo Casadio del Pedale Azzurro Rinascita davanti ai conregionali Sambinello e Drei, al laziale Consolidani ed all’umbro Gagliardoni Proietti, ovvero il quintetto emerso nel finale dopo la micidiale salita delle Salaiole e che si è giocato in volata la vittoria al termine di una gara condotta ad oltre 40 di media. Quanto ai toscani solo due nella Top ten, Bertini ottavo dell’Olimpia Valdarnese e Petri decimo della Fosco Bessi. Una gara stupenda e complimenti agli organizzatori del Club Ciclo Appenninico 1907 e alla sezione ANPI. Tra i dilettanti alla ribalta il team fiorentino Hopplà Petroli Firenze al nono successo stagionale. Il sardo Gabriele Porta si è imposto con un finale in crescendo sulla collina versiliese di Corsanico precedendo Regnanti della Maltinti Banca Cambiano, Garibbo e Innocenti della ParkPre, mentre quinto è giunto Bagnara. Nel Trofeo Città di Lucca-Ricordando Giacomo Puccini con arrivo sulle Mura di Lucca, vittoria del fiorentino Lorenzo Magli della Mastromarco Sensi Nibali al quarto successo che ha regolato in volata sei compagni di fuga nell’ordine Quartucci e Molini della Hopplà Petroli Firenze e della Maltinti. Infine le due gare esordienti sono state vinte da Brian Paris sul fiorentino Pavi Degl’Innocenti e su Tarabori nel primo anno, e da Pietro Menici con 10“ di vantaggio su Postpischl e Mezzasalma.

Antonio Mannori

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