Il laziale Lorenzo Germani autore della doppietta nel 2017 e 2018
Borgo San Lorenzo (Firenze), 13 settembre 2019 - Non ci sono dubbi che la Coppa della Liberazione della quale si corre domenica a Borgo San Lorenzo la sua settantaquattresima edizione, sia tra le cinque gare più importanti e di prestigio della categoria allievi in ambito nazionale. La storia di questa gara sulle strade del Mugello, i suoi vincitori dal 1946 ad oggi, la bellezza del suo percorso reso più duro dall’inserimento tre anni fa della micidiale salita delle Salaiole che porta nella zona di Polcanto, ed infine l’eccellente campo dei partenti, sono elementi indiscutibili del suo grande successo.
Anche lo schieramento di domenica prossima alla gara organizzata dal Club Ciclo Appenninico 1907 (anno di nascita della società presieduta da Stefano Rossi) lo conferma. Tanti toscani ed altrettanti corridori che arrivano da fuori per un totale di 163 iscritti. Ci sarà al via come al solito il campione italiano il veneto Samuele Bonetto, quello toscano Bozicevich, altri vincitori di titoli italiani su pista oppure campioni regionali, per una sfida di circa 80 Km tutta da seguire. Tra i più attesi anche Crescioli, Savino, Zamperini, Ressi, Costa Pellicciari, Montanari, Biagini, Piccini e tra gli atleti di casa Cervelloni, Martorana e Militello. Il ritrovo della Coppa della Liberazione che avrà come sempre l’insostituibile apporto e collaborazione della locale sezione dell’ANPI e del Comune di Borgo San Lorenzo, oltre ai vari sponsor, è previsto presso il Foro Boaro con partenza alle 14,30.
Tre i giri del circuito che tocca Bivio Serravalle, Cappuccini, Arrabbiata, Scarperia, La Tintoria, per tornare a Borgo da dove i corridori raggiungeranno Bivio Olmi per il finale duro e impegnativo con la micidiale salita delle Salaiole, quindi Polcanto e tornare a Borgo San Lorenzo per la conclusione, prevista attorno alle 16,30. Nel 2017 e 2018 il bis del forte laziale Lorenzo Germani.
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