Giornata di relativo riposo per il diesse azzurro Pietro Accardi, impegnato nelle trattative che riguardano principalmente difesa e attacco. Dopo aver completato con successo l’operazione Marchizza, la società continua a strizzare l’occhio ad Andrea Pinamonti. Nei giorni scorsi i contatti con l’Inter si sono intensificati: la società nerazzurra ha bisogno di sfoltire la rosa lì davanti per fare spazio ad una quinta punta, questo vuol dire che alla fine, in un modo o nell’altro, sarà costretta a dare il via libera al giocatore. Il problema è che le società che lo hanno richiesto hanno tutte lo stesso problema, cioè faticano ad arrivare ai 2,2 milioni di euro che guadagna lo stesso Pinamonti. Tutto sta quindi nel capire quanto i nerazzurri possono contribuire. Il Cagliari è forse in grado di coprire maggiormente la cifra, ma l’Empoli garantirebbe all’attaccante una maglia da titolare e per questo sembra una destinazione maggiormente gradita. E’ una partita a scacchi e probabilmente servirà ancora qualche giorno per risolverla, ma il diesse Accardi è fiducioso.
Sul fronte difesa, invece, il nome buono resta quello di Sebastiano Luperto, per cui si parla addirittura della possibilità di un prestito con obbligo di riscatto, che diventerebbe quindi un acquisto a titolo definitivo nel caso in cui arrivasse la salvezza. Andreazzoli conosce il giocatore perchè è stato uno dei protagonisti della cavalcata verso la serie A del suo Empoli. L’impressione è che l’affare possa andare in porto e che i prossimi siano giorni decisivi, visto che il difensore non è stato nemmeno convocato per le ultime amichevoli del Napoli ed è di fatto già con la valigia in mano.
Per il resto si lavora anche alle uscite, come ad esempio il giovane Belardinelli che continua ad essere richiesto con forza dal Cesena. Dalla B, invece, farebbero carte false per Moreo, ma finchè l’Empoli non riesce a prendere un altro attaccante (in questo caso Pinamonti) il via libera non c’è.
t.c.