Prove di Giro d’Italia. Fucecchio e Vinci si preparano alla corsa

Primo sopralluogo dei tecnici sul territorio

Giuseppe Torchia (a sinistra) e Alessio Spinelli alla presentazione del Giro d’Italia a Milano

Giuseppe Torchia (a sinistra) e Alessio Spinelli alla presentazione del Giro d’Italia a Milano

Empoli, 14 novembre 2018 - Primi sopralluoghi per il Giro d’Italia nell’Empolese Valdelsa. Ieri gli organizzatori della Corsa Rosa sono andati a Fucecchio e a Vinci, rispettivamente sede di arrivo della seconda frazione e sede di partenza della terza tappa dell’edizione 102. I tecnici di Rcs hanno visionato i centri storici dei due borghi per individuare dove allestire i palchi e il quartier tappa, oltre a valutare le varie vie di fuga dei mezzi al seguito della carovana. Dietro al Giro c’è un’imponente macchina organizzativa che si occupa dei percorsi e della logistica. Ad accompagnare il team del Giro c’erano la polizia municipale, i tecnici dei rispettivi Comuni, l’assessore allo sport vinciano Sara Iallorenzi, il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli e il campione di ciclismo, Andrea Tafi, fucecchiese, che ha fortemente contribuito a portare la gara a tappe sul territorio.

A Fucecchio la Corsa Rosa arriverà domenica 12 maggio, dopo la partenza da Bologna. Il Comune ha suggerito agli organizzatori alcune soluzioni per l’epilogo di tappa. «Innanzitutto – spiega Spinelli – abbiamo chiesto che la corsa attraversi tutto il centro. Per quanto riguarda l’arrivo, le tre opzioni messe sul tavolo sono via Colombo, via Battisti oppure via di Fucecchiello. Sono tutte strade adatte ad un arrivo allo sprint. Ad animare la tappa non mancheranno le nostre contrade con i figuranti, poiché la settimana successiva si correrà il Palio. La tappa di Fucecchio, inoltre, sarà anche quella in cui verrà assegnato il trofeo Gino Bartali e si ricorderà il nostro illustre compaesano Indro Montanelli, nato proprio lo stesso anno del Giro: 1909». L’indomani, lunedì 13 maggio, la carovana ripartirà da Vinci, in omaggio ai 500 anni dalla morte di Leonardo, per concludersi, dopo aver attraversato tutta la Valdelsa, ad Orbetello.

"Lo start – annuncia l’assessore Iallorenzi – sarà dal nostro centro storico. Allestire una partenza a Vinci non è logisticamente facile, ma con gli organizzatori abbiamo avuto un ottimo confronto. Entro dicembre avremo il piano definitivo. Per il comune di Vinci il 2019 sarà davvero un anno straordinario".

La due giorni rosa sarà comunque una festa per tutto il Circondario dell’Empolese Valdelsa dal momento che tutti i comuni saranno toccati dalla corsa.