Certaldo, giornata da dimenticare . Brutta sconfitta nel match chiave

Nel primo tempo i valdelsani avevano dato la sensazione di potersi giocare la partita. Il crollo nella ripresa

Certaldo, giornata da dimenticare . Brutta sconfitta nel match chiave

Certaldo, giornata da dimenticare . Brutta sconfitta nel match chiave

CERTALDO

1

CORTICELLA

6

CERTALDO (4-3-3): Cusin 5; Pagliai 5 (55’ Bifini 5), Innocenti 5, Borboryo 5, Bassano 5; Orsucci 5 (66’ Gucci 5.5), Barducci 5, Bernardini 5 (66’ Martini 5,5); Akammadu 5, Gozzerini 6 (78’ Romei sv), Bouhamed 5 (55’ Zanaj 5,5). All. Ramerini

CORTICELLA (4-3-3): Marelli 6,5; Riviera 6,5 (84’ Grossi sv), Menarini 6,5, Chmangui 7, Cudini 6,5; Cavacchioli 6,5, Rocchi 6,5, Mordini 6,5 (70’ Lo Giudice 7); Trombetta 7,5, Anayah 6,5 (60’ Bertani 6,5), Farinelli 6,5 (80’ Casadei 7). All. Miramari

Arbitro: Tedesco di Battipaglia

Reti: 28’ Mordini, 51’ e 68’ Trombetta, 70’ Gozzerini, 73’ Chmanguj, 87’ Lo Giudice, 89’ Casadei

CERTALDO – Eppure, nel primo tempo il Certaldo aveva dato la sensazione di potersi giocare la partita, pur se il Corticella di fatto aveva già fatto vedere le cose migliori. La squadra di Ramerini però non era in giornata e la conferma con il crollo avuto nella ripresa. Alla fine, una gara da dimenticare e con l’obbligo di voltare pagina per poter chiudere al meglio il campionato. La sfida è stata tuttavia vivace con entrambe che hanno contribuito inizialmente a far divertire il pubblico sugli spalti. Al 10’ ecco la prima vera occasione per il Corticella: Farinelli scappa a Pagliai e mette al centro per Trombetta che in corsa calcia di prima da centro area: palla sopra la traversa. Al 28’ la formazione ospite passa in vantaggio. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Mordini da pochi passi batte Cusin per il vantaggio. Grande risposta dei viola di casa al 41’. Akammadu si invola in proprio sulla sinistra, si libera di un paio di avversari e lascia partire un potente tiro di mancino: sfera che si stampa sulla traversa prima di tornare in campo. Alla lunga, questo si è rivelato l’episodio determinante ai fini dell’andamento della partita stessa, visto che con un pizzico di fortuna di più la squadra avrebbe certamente preso coraggio. Invece, la ripresa è iniziata ancora con il Corticella in avanti e pronto a tenere sotto pressione la fase diufensiva del Certaldo. In transizione, Trombetta viene servito sulla corsa: il centravanti biancoazzurro controlla e calcia trovando la pronta respinta di Cusin. Al 51’, arriva il raddoppio della squadra ospite. Trombetta riceve a centro area, controlla e con un preciso diagonale batte Cusin.

Al 68’ il Corticella cala il tris. Sugli sviluppi di un calcio di punizione Trombetta in mischia batte nuovamente il portiere Cusin. Passa un solo giro d’orologio e il Certaldo accorcia subito le distanze. Su un lancio dalle retrovie, Bifini spizza per Gozzerini che a tu per tu con Marelli non sbaglia e sigla il gol dell’uno a tre. Ma è solo un’illusione il fatto di poter riaprire la partita, di fatto già virtualmente chiusa. Al 73’ in fatti il Corticella segna ancora. E’ ancora un corner a mettere in difficoltà il Certaldo con Chmanguj che da pochi passi batte Cusin. Lo Giudice in mischia all’88’ sigla la quinta rete ospite. Nel recupero, Casadei fissa il risultato sul 6-1, con un punteggio pesantissimo per il Certaldo ed anche immeritato per quanti fatto vedere almeno per un’ora di gioco, prima del crollo finale.

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