Serie D: salvezza sempre più vicina dopo la sfida al Figline. "Sangio, un altro passo avanti». Rigucci esalta la prova dei suoi

La Sangiovannese raggiunge i 38 punti in classifica con lo 0-0 contro il Figline, avvicinandosi alla salvezza. Rigucci soddisfatto della prestazione nonostante gli infortuni. Difesa a quattro confermata. Antezza potrebbe tornare per la prossima partita contro Livorno. Prossima sfida contro Cenaia.

"Sangio, un altro passo avanti". Rigucci esalta la prova dei suoi

"Sangio, un altro passo avanti". Rigucci esalta la prova dei suoi

SAN GIOVANNI

Un altro passo verso la salvezza. Lo 0-0 che la Sangiovannese ha ottenuto domenica nel confronto interno con il Figline ha permesso di dare continuità al pesante successo di Seravezza e, cosa non da poco, di raggiungere i 38 punti in classifica avvicinandosi alla quota dei 41-42 che di fatto consegneranno la permanenza in categoria. Una partita non bellissima, giusto un’occasione per parte tra il primo e il secondo tempo e poi tanti sbadigli, fino al triplice fischio, che ha comunque visto un Atos Rigucci soddisfatto per il risultato e la prestazione dei suoi: "Sono contento di quello che la squadra ha espresso sul rettangolo di gioco, sapevamo di incontrare una formazione ben quadrata e soprattutto libera da ogni pensiero di classifica e questo, talvolta, può rappresentare un’arma a doppio taglio. Mettiamoci nel contesto che non ho avuto a disposizione diversi giocatori per infortunio per cui questo pareggio me lo tengo ben stretto perché, in una situazione come la nostra, quando si muove la classifica è sempre positivo".

Dopo tantissime settimane è ritornato a giocare con la difesa a quattro e il tecnico azzurro spiega i perché di questa scelta: "Oltre a Farini e Masetti non ho più in rosa, causa infortunio, altri difensori centrali e rischiare Pertica dal primo minuto ancora a corto di condizione non me la sono sentita. Peraltro l’avrei dovuto adattare, raramente in carriera ha ricoperto questo ruolo per cui ho scelto di giocare a quattro e nonostante qualche logica difficoltà, soprattutto nei minuti iniziali, ho comunque avuto delle risposte positive. Da gennaio, in pratica, siamo sempre partiti con un altro schieramento".

In panchina, anche inaspettatamente, si è visto Antezza reduce da un infortunio a Seravezza: "L’ho portato per fare numero ma comunque il suo infortunio sembra meno grave del previsto. Spero di poterlo avere per Livorno tra due settimane".

Oggi, intanto, riprenderanno gli allenamenti in vista della trasferta di Cenaia contro il fanalino di coda, ormai retrocesso, allenato dall’ex tecnico azzurro Agostino Iacobelli.

Massimo Bagiardi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su