Serie D: al suo posto possibile l’arrivo di Resti

Montevarchi, il ds Del Grosso verso l’addio "Ma con pochi innesti si può puntare alla C".

MONTEVARCHI

Nicola Del Grosso, adesso che il Montevarchi si è salvato ancora prima dell’ultima partita rompe il silenzio tirando le somme della stagione e, sebbene manchino annunci ufficiali dall’una o dall’altra parte, le sue parole lasciano presagire l’addio. Il direttore sportivo racconta un’annata sportiva che, esordisce "ha iniziato consapevole di dover ricostruire di sana pianta lo spogliatoio dopo la retrocessione dalla C e accettando l’incarico nonostante un budget a disposizione contenuto anche per l’impegno del direttivo nel progetto per l’antistadio".

Cosa le avevano chiesto i vertici aquilotti?

"Una salvezza possibilmente anticipata e senza dover passare dai play-out, la valorizzazione dei giovani e, ripeto, la massima attenzione a non sforare i limiti finanziari previsti. A prescindere dalle critiche ricevute dalla tifoseria, allora, credo di aver portato a termine la missione che mi era stata assegnata". A metà campionato, tuttavia, ha dovuto ridisegnare l’organico per raggiungere l’obiettivo e anche cambiare allenatore... "Vero, ma rivendico al tempo stesso di aver gettato le basi del futuro legando alla maglia dieci-dodici giocatori in grado di formare un’ossatura valida per il prossimo torneo. Con Loris Beoni, poi, il rapporto è eccellente". Tornando indietro rifarebbe le stesse scelte?

"Chi mi conosce sa che da corretto uomo di sport sono sempre pronto all’autocritica. Di sicuro avrò sbagliato qualcosa – prosegue il diesse – e me ne assumo la responsabilità. Ricordo, però, di aver dovuto ricostruire ex novo la squadra in estate e di averla corretta portando buoni elementi. Con qualche innesto il Montevarchi in futuro sarebbe davvero competitivo". La sensazione, tuttavia, è che dietro la scrivania montevarchina siederà a breve un altro rederente tecnico. Voci fondate indicano in Donello Resti, attuale ds del Terranuova Traiana, la figura che raccoglierà il testimone da Del Grosso. In questi giorni infine l’ambiente rossoblù è in lutto per la scomparsa a 75 anni di Mario Scarpa, il bomber di Goro, icona del calcio montevarchino. Prima di diventare cannoniere infallibile del Perugia, giocò dal ‘71 al ‘73 nel Montevarchi.

Giustino Bonci

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