Montevarchi, Malotti a riposo precauzionale

Il tecnico attende l’esito di altri accertamenti dopo il malore accusato nei giorni scorsi. E la squadra si prepara alla sfida con la Fermana

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di Giustino Bonci

La settimana "corta" dell’Aquila, visto che il quinto atto del campionato si giocherà di sabato, è iniziata ancora senza Roberto Malotti. Nel senso che l’allenatore non ha diretto neppure ieri il primo allenamento in vista della gara interna con la Fermana, tappa fondamentale per risalire la china. Archiviato, infatti, il poker di confronti che in tre circostanze l’hanno visto opposto a formazioni ora a ridosso della vetta (Gubbio, Reggiana e Siena), il Montevarchi confida di iniziare la rimonta e di ritrovare il gol smarrito ospitando i marchigiani, ripescati l’estate scorsa. Malotti, dunque, contrariamente alle speranze e ai voti di tutti, avversari compresi, deve stare ancora a riposo e, al tempo stesso, sta attendendo l’esito finale dei numerosi accertamenti ai quali è stato sottoposto fin dai primi momenti successivi al malore accusato l’11 settembre nell’immediato prepartita con l’Olbia. La salute, ovviamente, ha la priorità assoluta, anche se è facile immaginare che il trainer fiorentino assomigli ad una sorta di leone in gabbia per non poter seguire di persona i suoi ragazzi. Continuo, tuttavia, il rapporto con lo staff tecnico, che di fatto sta guidando in maniera collegiale la squadra: dal vice allenatore Gabriele Bencivenni al preparatore atletico Samuele Guarducci; dal preparatore dei portieri Marco Sansonetti al fisioterapista Federico Coradeschi e al massaggiatore Patrizio Cingottini.

E mentre si intensificano sui social i messaggi di incoraggiamento per Malotti e gli auguri di tornare presto all’opera, è stato proprio Bencivenni a chiarire lo spirito con il quale il gruppo si prepara ad un incontro che dovrà dare la scossa al torneo sin qui tormentato, riuscendo finalmente anche a far breccia sotto porta: "La medicina, e non è una frase fatta, è il lavoro. Dovremo credere sempre più in quello che stiamo facendo – ha puntualizzato – nel metodo portato avanti e tirando fuori maggiore cattiveria e intensità agonistica quando si tratta di concludere a rete". Insomma, aldilà dei progressi mostrati a Siena sul piano del gioco, lo stretto collaboratore di Malotti chiede ai rossoblù di "avere più fame" nella ricerca delle occasioni da rete. Con l’Olbia le chances non erano mancante, mentre al "Franchi", in un derby abbastanza bloccato, sono state pochissime.

Con la Fermana, infine, è quasi certo che il Montevarchi non recupererà nessuno dei cinque assenti per infortunio. Biagi e Barranca, infatti, stanno riprendendo per gradi la preparazione, mentre Bertola è alle prese con un problema muscolare e non è imminente neppure il ritorno, per i rispettivi traumi, di Boiga e Martinelli. Se aggiungiamo, inoltre, le defezioni obbligate di Fiumanò e Nador per le pur prestigiose convocazioni in Nazionale, sabato l’Aquila avrà gli uomini contati.