Montevarchi, la carica di Lischi "Svolta a Imola: ora serve il bis"

Anche Bertola parla del momento favorevole: "Vogliamo restare in serie C, così si batte la Recanatese"

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di Giustino Bonci

Due punti di vista, età diverse, ma un solo traguardo da raggiungere ad ogni costo: portare l’Aquila in salvo.

In altrettante interviste rilasciate al sito ufficiale dello Spezia e a da Tuttomercatoweb, Nicolò Bertola e Luca Lischi hanno raccontato il momento che stanno vivendo insieme ai compagni. Il primo, diciannove anni, arrivato in Valdarno dalla Primavera spezzina, è il difensore che grazie a una perla balistica al volo dalla distanza ha spianato ai rossoblù la strada per il successo di domenica scorsa a Imola. Quanto al secondo, insieme a Simone Biagi, adesso ai box per infortunio, è il fedelissimo della maglia montevarchina visto che la stagione in corso è la sesta consecutiva da aquilotto e ha messo insieme 151 gettoni di presenza in campionato.

Bertola, che coltiva il sogno nel cassetto di raggiungere in futuro la Nazionale e ancor prima di debuttare in A con altre aquile, quelle liguri, non ha nascosto la soddisfazione per una rete da antologia, considerata la più bella per il gesto tecnico nell’ultimo turno e nei tre gironi di Lega Pro. Appena ha visto arrivare fuori area la palla respinta dalla difesa romagnola - è il suo racconto – ha avvertito il compagno che gli stava accanto dell’intenzione di calciare al volo. Una frazione di secondo, poi la botta potente e la certezza immediata di aver fatto centro. Il resto è storia di una gioia incontenibile, di un lungo abbraccio dei compagni e, a mente fredda, di dediche. Alla famiglia, alla squadra, al mister, ai familiari e, non certo ultima, alla fidanzata.

Sembra di riascoltare le parole pronunciate nel torneo passato da Diego Gambale o Alessandro Mercati, quando sottolineavano che il sodalizio valdarnese è una palestra ideale per crescere, anche perché il gruppo è aperto e inclusivo, sebbene Bertola abbia avuto la fortuna di condividere fin da subito l’esperienza nell’Aquila con l’altro ex Spezia Niccolò Pietra. Quanto a Lischi, dall’alto della sua esperienza, ha messo in risalto il peso specifico della vittoria di Imola, centrata contro una una diretta concorrente per la salvezza. Nel suo lungo percorso con il Montevarchi, iniziato nel 2017, anno del ritorno in D, il cursore ha visto consolidare la filosofia della dirigenza di puntare sempre e comunque sui giovani.

Su Malotti, alla luce anche delle dichiarazioni del tecnico prima dell’incontro con la Vis Pesaro, ha aggiunto che la squadra è oggi più che mai a completa disposizione dell’allenatore e della società. L’unico pensiero è dare continuità al successo in Romagna fin dalla sfida di sabato con la Recanatese, perché, ha rimarcato Lischi: "La dimensione dell’Aquila è e dovrà essere il professionismo".

In vista del confronto casalingo di dopodomani, fissato al Brilli Peri alle 14.30, non sono arrivate brutte notizie dal giudice sportivo della Serie C, nonostante i numerosi ammoniti allo stadio Galli di Imola (Gennari, Italeng, Tozzuolo, Alagna e Nador). Soltanto Mattia Gennari dovrà guardarsi dal cartellino giallo essendo in diffida.