di Francesco Tozzi
"Volevo ritrovare la passione di giocare a calcio. Per questo sono ripartito dalla Prima categoria e adesso sono con il Terranuova Traiana in serie D". Voleva recuperare una dimensione genuina di questo sport, per questo Massimiliano Benucci ha scelto, dopo quattro stagioni con l’Arezzo, di ripartire dalla Sansovino e approdare adesso al club di piazza Coralli. "Il mio obiettivo era quello di ritrovare il piacere di giocare a pallone, visto che nel mondo del calcio non capita sempre di incontrare belle persone – racconta Benucci – e arrivi ad un punto in cui il rischio è che la passione e l’entusiasmo possano scomparire. Questo spirito riesci a trovarlo sicuramente in una categoria dove i compagni di squadra si alzano alle 6 del mattino per andare a lavoro e la sera restano fino a tardi in campo per allenarsi". Utilizzato sulla corsia di sinistra, sia come difensore, sia come esterno di centrocampo, Benucci nell’ultima stagione ha contribuito, anche grazie ai suoi 7 gol, alla vittoria del campionato e alla promozione degli arancioblu. Adesso con il Terranuova Traiana è pronto a disposizione del collettivo la sua esperienza. "Nelle prime partite di campionato ho visto una squadra molto aggressiva, con tanta voglia di crescere – spiega il centrocampista biancorosso – Siamo un team molto giovane e lavoriamo bene durante la settimana con l’allenatore e il preparatore. Quello che ci manca è forse la cura di alcuni dettagli. Parlo ad esempio dell’ultima partita che abbiamo disputato con il Livorno. Siamo riusciti a tenere testa a una delle squadre candidate a vincere il girone, ma alla fine il risultato è stato di 0-2". Occhi puntati poi sulla partita di sabato contro l’Arezzo, un ritorno alle origini per il numero 10, che dovrà misurarsi con quella che per lui è stata una seconda casa, dato che nel 2017 il suo esordio da professionista in serie C è avvenuto proprio con gli amaranto.
"Andremo ad affrontare una tra le formazioni più forti, non solo del nostro girone, ma di tutta la serie D però sappiamo dove puntare e come in ogni partita daremo il massimo. Fortunatamente ho trovato un gruppo di ragazzi eccezionale, che viene in campo per lavorare e per stare bene insieme. Questo trovo che sia un valore aggiunto per tutto il gruppo".
Per quanto riguarda infine eventuali pronostici sul campionato, Benucci è serenamente ottimista. Il target verso cui puntare è chiaramente la salvezza, ma potrebbe arrivare anche qualche gratificazione in più. "Secondo me possiamo fare di più perché siamo un gruppo coeso con tanta voglia di fare. Trovare l’equilibrio in questa categoria non è semplice perché tanti ragazzi hanno esordito soltanto poche settimane fa, a mio avviso però potremmo toglierci molte soddisfazioni. Il Livorno, al di là dell’esito del match, è stato tenuto sotto torchio per 90 minuti dalla matricola del campionato. Oltre il punteggio – conclude – abbiamo dimostrato di essere una mina vagante".