Il Montevarchi stringe per l’attaccante Nepi

È uno degli obiettivi principali per una squadra che va rinforzata per ripetere l’impresa della scorsa stagione. Le richieste per Gambale

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di Giustino Bonci

Tre giorni di assoluto riposo per l’Aquila che ieri ha concluso la prima fase della preparazione e riprenderà ad allenarsi da martedì prossimo e fino a venerdì a Mercatale con sedute pomeridiane a partire dalle 16, mentre sabato 20 agosto lo staff tecnico ha convocato i rossoblù di mattina, alle 9.30. Per domenica ventura, poi, si sta organizzando un’amichevole al Brilli Peri con orario e avversario che saranno ufficializzati a breve. Si profila una settimana importante sul versante del mercato. Dovrebbe portare ad un’accelerazione decisiva nelle trattative favorendo l’arrivo, peraltro annunciato, di nuovi giocatori. Previsto al tempo stesso il recupero di diversi acciaccati, a cominciare da Jallow, Martinelli e dallo stesso Gambale, il centravanti richiesto non da oggi da un nutrito manipolo di società ma vincolato al Montevarchi per altri due anni. L’alternativa, se la dirigenza di via Gramsci dovesse ricevere un’offerta in linea con le sue richieste, cedendo il bomber, sarebbe – ma non è il solo – il ventiduenne Alessio Nepi. Tesserato nel gennaio scorso dalla Pro Vercelli e prestato al Lecco, era reduce da alcuni mesi trascorsi nelle file della Fermana e, per caratteristiche e prestanza fisica, assomiglia molto al Diego rossoblù. Un dato, ad ogni modo, è certo dopo quattro settimane di lavoro costellate da altrettanti test di verifica dall’esito e dal peso specifico differenti: il gruppo, che ha perso il "fosforo" di Alex Mercati in mezzo al campo e numerose certezze negli altri settori, deve essere ampliato e rinforzato, in vista di un campionato da etichettare come "assai più difficile del precedente" (definizione ricorrente data da Malotti). In difesa, ad esempio, il trainer fiorentino si aspetta un’iniezione di esperienza, sebbene la gioventù del calciatori rimarrà la cifra distintiva di tutti i reparti, anche perché non è stato riconfermato Mattia Gennari e, dopo la stagione in crescendo con la casacca montevarchina sulle spalle, l’italo – rumeno di scuola Fiorentina Eduard Dutu giocherà in B con la Reggina, a conferma di quanto pronosticava per lui proprio l’allenatore delle aquile: "Il ragazzo ha tempra e piedi sensibili per fare carriera".

Detto anche che in porta l’eredità di Andrea Giusti, il ‘97 reduce da ottimi campionati, dovrà essere raccolta da Mazzini e Rossi, va aggiunto che il reparto mediano non potrà contare su elementi affidabili nella loro pur breve parentesi valdarnese. Il riferimento è a Denis Chiesa, tornato alla Reggiana per fine prestito e, soprattutto, a Gianluca Carpani, che tornerà da avversario al Comunale con la Recanatese. L’attacco, infine, se resteranno i vari Barranca, Jallow e Gambale, con l’innesto di Italeng, Cesarani e confidano nel rientro a breve di Kernezo, appare il comparto più completo.