Di Donato: "Arezzo a Crema con un solo obiettivo: vincere". Ma quattro assenti

Il tecnico amaranto vuole il riscatto dopo la sconfitta con la Pianese

Il tecnico Di Donato

Il tecnico Di Donato

Arezzo 13 settembre 2019 -  «A CREMA abbiamo un solo obiettivo. Vincere. Non sarà facile, perché la Pergolettese vorrà centrare il primo successo, ma noi dopo il passo falso di Grosseto con la Pianese non possiamo sbagliare per la seconda volta di fila. Queste due settimane sono state molto lunghe, dopo una sconfitta è così». Il tecnico dell’Arezzo Daniele Di Donato è molto diretto nella conferenza stampa prima della partita di domani in terra lombarda. Ma ci saranno alcuni assenti per infortunio... «Si è vero, peraltro mancheranno i due terzini sinistri, Corrado e Sereni, oltre a Burzigotti, Volpicelli e Dell’Agnello, ma ho una rosa ampia a disposizione e non mi preoccupo. A sinistra dovrò adattare qualcuno, ma una soluzione la troverò». Possibile tocchi a Luciani che anche l’anno scorso ha giocato qualche volta in quel ruolo? «Ci sta, ma sono in corsa anche Benucci e Mosti pur se non nel ruolo naturale». Rosa vasta ma a centrocampo guardando bene, quando manca qualcuno, le soluzioni non sono poi tantissime... «Sono contento anche in mezzo di chi ho a disposizione. A Crema mancherà Volpicelli, dovrebbero giocare Foglia e Picchi, ma non dimenticate ad esempio che in gruppo c’è anche Tassi che vedo in progresso». Col modulo 4-2-4, il lavoro dei due centrocampisti è molto impegnativo... «Sì devono sacrificare ma lo devono fare anche gli altri. I primi a difendere, non dimenticatelo, devono essere gli attaccanti». Gori è stato un rinforzo importante, vero? «Gori è un giovane attaccante di valore. Sta crescendo, ha fame, sa che ha davanti una bella occasione per salire alla ribalta». Cosa serve per riscattare l’inaspettato ko con la Pianese? «Concentrazione dall’inizio alla fine, attenzione, voglia di vincere». Fermi due settimane, ora un tour de force esagerato, 5 gare in 14 giorni, ma non era meglio recuperare la partita con la Juventus Under 23 in un periodo meno intenso? «Non mi preoccupa questa situazione. Ho una rosa vasta e qualificata e poi io sono uno che giocherebbe sempre». Tra gli infortunati chi è quello con i tempi di recupero più lunghi? «Corrado che ha una lussazione alla spalla, diciamo un paio di settimane».

La partita si giocherà domenica alle ore 17,30.

Fausto Sarrini