di Fausto Sarrini
Guai a fallire. L’Arezzo per evitare l’ultimo posto e non solo, visto che c’è da fare attenzione alla forbice superiore a 8 punti in caso di playout con la rivale che troverà (adesso sono 7 lunghezze da Fano e Legnago), deve battere la Vis Pesaro in questa quartultima giornata di campionato, prima di scontri diretti fratricida con Legnago in trasferta e Ravenna al Comunale e la chiusura a Cesena.
Oggi fischio d’inizio alle ore 17,30, l’Arezzo purtroppo ancora in emergenza, tanto per cambiare, dovrà gettare in una sfida da brividi tutto l’ardore, la determinazione, la grinta, il carattere, l’orgoglio che sono mancati nel finale a Modena. Una squadra in una posizione disperata non può esprimersi come sabato scorso, serve un cambio di passo anche se purtroppo il tecnico Stellone dovrà rinunciare ancora a diversi giocatori, lo squalificato Cherubin, gli infortunati Maggioni, Karkalis, Belloni, Piu, Perez, mentre torna a disposizione Serrotti ed è stato convocato Di Nardo, peraltro ex di turno, che recentemente è stato protagonista con la Primavera. Zuppel sta meglio ma stavolta è stato mandato a giocare con la Primavera che ha vinto 3-0 a Livorno, gol di Tordella e doppietta di Marras.
A proposito L’allenatore Stellone andrà in panchina perché è stata sospesa la sua squalifica per l’episodio di Bolzano a fine partita.
La Vis Pesaro che è vicina ma non ha ancora raggiunto la salvezza diretta, ovviamente cercherà punti per la tranquillità. Il grande ex del confronto è Daniele Di Donato, giocatore e anche capitano amaranto in serie B dal 2005 al 2007, sfiorando la A il primo, poi la retrocessione assurda per sei punti di penalizzazione l’anno dopo. Fu il direttore Pieroni a volere Di Donato, così come li rivolle, nell’occasione in vieste di allenatore, nell’estate 2019. Dopo un avvio sofferto, l’Arezzo cominciò a ingranare e se non ci fosse stato lo stop a causa della pandemia, gli amaranto si sarebbero tolti soddisfazioni nella parte conclusiva.
Cambiata la dirigenza, finì il rapporto con Di Donato che poi è andato alla Vis Pesaro.
Tornando all’Arezzo formazione quasi obbligata. Da vedere se Stellone punterà sul modulo 4-3-3 o sul 4-3-1-2, dove eventualmente uno fra Cutolo e Iacoponi farà il trequartista. Ma chissà, potrebbe esserci qualche sorpresa, come l’esclusione di Di Paolantonio e l’inserimento di Benucci e Pinna centrale di difesa con Ventola sinistra. Staremo a vedere.
Alcune assenze tuttavia anche nella Vis Pesaro: Out Carissoni squalificato, Nava, D’Eramo, Benedetti e Tassi.
Probabili formazioni, stadio Comunale ore 17,30.
(4-3-3): Sala; Luciani, Sbraga, Kodr, Pinna; Arini, Di Paolantonio, Altobelli Iacoponi, Carletti, Cutolo. Allenatore Stellone.
VIS PESARO (3-5-2): Bertinato; Di Sabatino, Ferrani, Brignani; Tessiore, Ejjaki, Gelonese, Di Paola, Giraudo; Gucci, Cannavò. Allenatore Di Donato.
ARBITRO: Feliciani di Teramo.