Aquila al mattino per il caro luce. Livi: "Vediamo"

L’ipotesi di anticipare le partite per risparmiare fa discutere. Il presidente sul malore di Malotti: "Aspettiamo i risultati degli esami"

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di Giustino Bonci

Si moltiplicano in questi giorni i commenti delle società di Serie C alla proposta choc, che ha anche il valore del grido d’allarme, lanciata dal presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli di anticipare le partite al mattino nei mesi invernali. Così da ridurre il salasso della bolletta energetica che grava sempre più anche sulla categoria e le finanze dei club.

Le reazioni, come si dice, sono a macchia di leopardo, sebbene diverse prese di posizione dei dirigenti della serie C facciano notare numerose controindicazioni. Per esempio il problema degli spettatori, già diminuiti per la concorrenza della Serie A e la trasmissione in diretta delle gare sulle piattaforme dedicate e le tv nazionali. Interpellato su una questione che sta tenendo banco alla vigilia del quinto atto del campionato, il numero uno dell’Aquila Montevarchi Angelo Livi non entra nel merito e sposa una posizione attendista: "Credo che prima di cambiare la collocazione oraria degli incontri sarà necessario un confronto con tutte le realtà societarie. Per quanto ci riguarda – continua il presidente rossoblù – siamo sempre abituati ad avallare le decisioni se sono ben ponderate e tengono conto dei pro e dei contro. Non voglio esprimermi, quindi, in maniera compiuta sull’ipotesi. Ogni società fa leva anche sulla presenza del pubblico sugli spalti: prevedere il fischio d’avvio di una gara la mattina non penso che favorisca l’afflusso degli sportivi".

Livi affronta anche il tema dell’assenza di Roberto Malotti. "La salute di una persona speciale, alla quale siamo tutti profondamente legati, ha la priorità assoluta. Stiamo attendendo l’esito degli accertamenti ai quali si è sottoposto confidando che tutto si sistemi al meglio e in tempi brevissimi". La speranza di riavere al timone il trainer fiorentino, autentico valore aggiunto, si associa nei voti del presidente a quella di ritrovare presto anche qualcuno dei molti assenti per infortunio. "Non è stato un avvio di stagione fortunato, questo è certo – conclude - ma non ci abbattiamo".

Domani alle 17.30, il Brilli Peri riaprirà i battenti Mancheranno Fiumanò e Nador in Nazionale. Gli altri assenti saranno gli infortunati Biagi, Barranca, Boiga, Bertola e Martinelli. È probabile il ritorno dal primo minuto di Gabriele Kernezo, mentre al fianco di Amatucci in mediana potrebbe giocare l’ex Reggina e Pistoiese Marcucci, finora utilizzato solo in corso d’opera. In difesa, infine, mancando Nador, si va verso l’assetto a quattro con Lischi e Boccadamo sulle fasce e la coppia centrale formata da Tozzuolo e Gennari.