Domenica Laterina Pergine al voto per eleggere il sindaco

Le elezioni amministrative, inizialmente in programma il 10 giugno, erano state rinviate per la morte di uno dei candidati, Giovanni Lari.

I tre candidati alle elezioni

I tre candidati alle elezioni

Arezzo, 27 luglio 2018 - Alle urne sotto il sole cocente di fine luglio, in pieno clima vacanziero. A Laterina Pergine avrebbero fatto volentieri a meno di eleggere sindaco e consiglio comunale in piena estate, ma era una scelta obbligata. L’8 giugno scorso, a due giorni dalla data fissata per le elezioni, è morto infatti uno dei candidati, Giovanni Lari, e la Prefettura di Arezzo ha deciso di spostare le consultazioni al 29 luglio. Questa domenica, così, si terranno le prime elezioni amministrative del comune unico, costituito nei mesi scorsi non senza polemiche. Una data che quindi rimarrà nella storia. La campagna elettorale si è sviluppata in due fasi. Il decesso di Lari, che ha scosso l’intera comunità, ha comportato una ripresa del lavoro.

La sinistra Sinistra per Laterina Pergine Valdarno ha dovuto scegliere un altro candidato, Rossella Lattanzi, che si misurerà con Simona Neri per la lista “Uniti per Laterina Pergine” e Stefano Bellezza per la lista “Futuro Comune”. Undici i candidati consiglieri della lista di sinistra, dodici ciascuno per gli altri due raggruppamenti. In questa campagna elettorale, che si è sviluppata in due fasi, i tre contendenti hanno cercato di illustrare alla popolazione i punti salienti del programma elettorale: dal mantenimento dei servizi alle opere pubbliche, dalla sicurezza all’economia e al lavoro. Tutti temi di grande attualità. Stasera si chiuderà la campagna. Rossella Lattanzi la concluderà alle ore 21 al Centro Socio Culturale di Pergine, dove è previsto un incontro con la popolazione. Stefano Bellezza si congederà invece alle 21,15 al Circolo polivalente di Ponticino. Simona Neri, invece, ha concluso in anticipo la sua corsa verso il voto. Mercoledì scorso, infatti, ha incontrato gli abitanti di Ponticino.

Si voterà dalle 7 alle 23 di domenica. Subito dopo inizierà lo spoglio. Ovviamente, sull’elezione, c’è la spada di Damocle dell’affluenza. Quanti rinunceranno ad andare al mare per votare? Lo sapremo solo tra 48 ore. Nel frattempo i tre futuri sindaci vivranno questa vigilia con serenità ma anche con grande apprensione. L’affluenza potrebbe anche dare qualche indicazione utile anche se, come sempre accade in questi casi, l’auspicio delle forze politiche è quello di non mancare ad un appuntamento elettorale che, comunque vada, rimarrà nella storia di questa comunità.