"Palavesuvio off limits": basket femminile, salta la gara con Napoli

L'impianto campano chiuso in extremis per decisione del Comune. Le ragazze lucchesi erano già partite alla volta di Napoli: costrette a tornare indietro

Il coach Mirko Diamanti

Il coach Mirko Diamanti

Lucca, 8 ottobre 2016 - Clamoroso al «Palavesuvio». Non si gioca. Motivo: palazzetto off-limits per decisione (improvvisa e intempestiva, con le biancorosse già in viaggio) del Comune di Napoli. Sconcerto fra i dirigenti del club lucchese, di fronte a questo inopinato rinvio, al momento anche senza una motivazione precisa, al di là della decisione dell’amministrazione partenopea. Dunque, l’impegno esterno per il Gesam Gas Le Mura, che domani, alle 18, doveva affrontare al «Palavesuvio» la Dike Napoli – roster che domenica è uscito sconfitto dall’«Opening Day» nel match contro la neopromossa Broni – , non ci sarà. Da notare che la sconfitta delle napoletane era costata la panchina a Ricchini. Dunque, quantomeno, all’ombra del Vesuvio sta regnando il caos.

Dalla gara di domenica scorsa è uscita malconcia anche Gemelos che si è infortunata alla mano destra e sarà costretta a star fuori per oltre un mese. Ma un’assenza importante ce l’aveva anche il Gesam Gas Le Mura che doveva fare a meno di Tognalini, in partenza per i mondiali «3x3» in Cina, con la maglia azzurra. Un match che, sicuramente, sarebbe stato da prendere con le molle, quello contro le partenopee. Non è mai facile giocare al «Palavesuvio», soprattutto adesso che il cambio di panchina, con l’arrivo dell’esperto coach Molino, avrebbe portato nuove motivazioni all’ambiente. La Dike, intanto, aveva ingaggiato Rashanda Gray, pivot statunitense ex Battipaglia, giocatrice abituata a medie da doppia-doppia nel campionato italiano. Ma non si sa se avrebbe fatto in tempo a giocare, ieri... Il roster campano, comuque, ha tutte le potenzialità per fare un gran campionato, partendo dalla qualità e dall’esperienza delle play Pastore e Gonzalez, dalle ali Cinili e Chesta e dalla forza della lunga americana Plaisance, 196 cm, 12 punti e 14 rimbalzi all’esordio contro Broni.

«A Napoli è sempre una partita difficile – aveva dichiarato la play biancorossa Battisodo – , perché sono una squadra talentuosa e, ora che hanno cambiato allenatore, anche più organizzata. Contro di loro bisogna essere intense e seguire le indicazioni che il nostro coach ci sta dando in settimana. L’esordio all’Opening Day a Lucca è stato molto emozionante, perché sono tanti anni che gioco in questo palazzetto da avversaria. Finalmente avevo tutti i tifosi a favore e, durante la partita, anche nei momenti difficili, avevo sempre la sensazione che avremmo vinto, perché so come ci alleniamo e come sono le giocatrici che fanno parte della nostra squadra».