Maltempo, disagi e allagamenti in mezza Toscana

I problemi maggiori a Pisa, Siena, Lucca, Pistoia e Arezzo. Continua l'allerta

Il Serchio (foto Alcide)

Il Serchio (foto Alcide)

Firenze, 6 novembre 2016 - L'allerta meteo che era stata diramata venerdì aveva messo in guardia: pioverà, e tanto, su tutta la Toscana. Così è stato.  Ecco il quadro delle situazioni più critiche.

PISA - Numerosi interventi dei vigili del fuoco, paura per il Serchio e danni alla stazione di Ripafratta. L'episodio più grave nella notte tra sabato 5 e domenica 6 novembre sulla via dell'Arnaccio: un platano è caduto su un'auto ferendo due ragazzi. Problemi nella zona di San Giuliano e di Vecchiano.

PISTOIA - Piogge forti anche sulla Montagna pistoiese dove gli occhi sono puntati, in particolar modo, sul torrente Lima, per verificare che l’acqua non superi il livello di allerta, vista la presenza di alcune dighe lungo il suo percorso. Eventualità al momento scongiurata. "Per adesso la portata è ben al di sotto del livello di allerta – spiega il sindaco di San Marcello, Silvia Cormio– livello che è stabilito in 220 metri cubi al secondo, parametro per il quale proprio in questi giorni siamo riusciti ad ottenere un innalzamento, visto che il precedente valore risultava troppo basso in rapporto al livello di tenuta delle dighe". Dagli aggiornamenti ricevuti alle 16, la portata dell’acqua sul torrente Lima risultava di circa 30 metri cubi al secondo. Tuttavia, vista l’allerta diramata dalla protezione civile che preannuncia un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo durante la notte e nella giornata di domenica, il Comune di San Marcello ha provveduto a informare la popolazione. Poco dopo le 14, da palazzo civico è partita la chiamata, diffusa in Alertsystem a tutti i telefoni fissi e a quelli monili registrati, per avvisare i cittadini dell’intero territorio di competenza, del possibile acuirsi dell’allerta, chiedendo massima collaborazione nel fronteggiare la situazione e avvisando che, in caso di livelli preoccupanti dell’acqua nel suddetto torrente, la frazione de La Lima e una parte di quella di Mammiano saranno evacuate.

A Pistoia hanno già ceduto i piccoli fossi e l'Ombrone continua a crescere. Le cumulate previste sono importanti tanto che gli operai dei cantieri comunali sono già a lavoro su allagamenti provocati dal reticolo idraulico minori in varie strade vivaistiche della periferia. Prestare la massima attenzione se si è in macchina. 

AREZZO - Forti piogge si sono abbattute nel pomeriggio del 5 novembre su Arezzo provocando allagamenti, due auto sono rimaste bloccate in altrettanti sottopassi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per il recupero e la polizia municipale che sta valutando la chiusura di due strade cittadine invase dall'acqua. Numerosi allagamenti di scantinati e garage sono segnalati in vari punti della città con decine di chiamate ai vigili del fuoco. Preoccupa il torrente Ambra monitorato da un elicottero dei vigili del fuoco, mentre sono state inviate squadre dei vigili del fuoco da Firenze e da Prato. 

LUCCA - A Lucca una pioggia incessante e violenta ha causato non pochi disagi in città ma soprattutto sulla Piana. Difficile la circolazione in alcune arterie cittadine, anche se i problemi maggiori a Lucca si sono registrati in zona San Donato e stazione, via Cavour e viale Regina Margherita, oltre a Porta San Pietro, dove c'è stata una evidente difficoltà a far defluire le acque. Qui si sono create infatti delle zone di allagamento, rendendo difficile la percorrenza soprattutto per i pedoni. Si registrano anche alcuni black out a causa dei fulmini. Disagi anche in alcune abitazioni dove si è reso necessario l'intervento dei figili del fuoco. Enormi pozze d'acqua in città. La situazione più difficoltosa soprattutto sulla Piana lucchese. Disagi sono segnalati ad Altopascio, con alcune abitazioni allagate, ma è in particolar modo a Porcari che si stanno facendo i conti con questa ondata di maltempo. Via Pacconi, via Romana Est, via Stazione, Zona 167 risultano parzialmente allagate, mentre è stata chiusa la strada a Tocchi per impraticabilità. Fa paura il rio Leccio che è arrivato a un livello preoccupante. Intanto, gli uomini del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord è in azione sul territorio già da stamattina. Decine le segnalazioni pervenute dai cittadini, e seguite dai tecnici e dagli operai consortili, relative in particolare al reticolo irriguo: le piccole canalette che durante l’estate servono per irrigare i campi e che, in occasione degli eventi meteo, finiscono loro malgrado per svolgere il compito di allontanamento delle acque, soprattutto nelle zone più urbanizzate. Più di centocinquanta i ballini di sabbia già consegnati ai cittadini, anche in via preventiva, sia distribuiti presso la sede di Santa Margherita a Capannori, sia recapitati presso le abitazioni, grazie anche alla collaborazione delle associazioni convenzionate col Consorzio. Tanti gli interventi in corso di realizzazione. Sul Rio Casale, in località Zone, nel Capannorese i mezzi consortili sono entrati in azione per rimuovere un’ostruzione a cavallo della via Pesciatina. A Camigliano è in corso la rimozione di due ostruzioni sul ramo relitto della Dezza Bassa. Sempre nella Piana, gli operai stanno ripulendo tutte le griglie dei canali irrigui, dove si è accumulato il materiale di scarto, trasportato dalla forte pressione dell’acqua: gli operatori si stanno concentrando, in particolare, su Canale Giallo a Marlia e sulla Nuova Orsolani e Viaccia a Lammari. A Porcari, monitoraggio della Fossa Nuova, che ha sfiorato i livelli di guardia. Ad Altopascio, accertamento di una squadra consortile nei pressi del cimitero.

Nel comune di Lucca, i tecnici hanno monitorato una breve esondazione sulla Gora Lazzari, a San Michele in Escheto, e rimosso un’ostruzione. Tanti gli accorgimenti preventivi posti in essere: l’impianto idrovoro del Fosso Lobaco, a Santa Maria a Colle, è stato acceso fin dalla mattina; è stata chiusa la cateratta di mezzo dei Bottacci del Guappero, a Massa Pisana; a Rigoli, il Canale Ozzeri è stato sottoposto a un’urgente pulizia precauzionale. Il Consorzio ricorda che è attiva 24 ore su 24 il servizio di reperibilità: per l’area della Piana lucchese e del Bientinese il numero è 348/8867459. Disagi anche in Garfagnana: una tromba d'aria ha colpito il villaggio Urra a Piazza al Serchio. Non si segnalano danni a persona, ci sono interventi in corso dei vigili del fuoco per rami e alberi pericolanti.

MASSA E CARRARA - Molti gli interventi in provincia a causa del forte vento, soprattutto nella zona di Aulla dove si sono verificate alcune piccole frane.

SIENA - A Montaperti la Malena ha invaso la strada bloccando un'auto, che si è ritrovata l'acqua fino alle portiere. E' stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per trarre in salvo il conducente.

PRATO - A Prato piste ciclabili chiuse lungo il fiume Bisenzio; una strada era stata chiusa in una zona alluvionale e poi riaperta. Il torrente Ombrone ha superato il primo livello di guardia alla stazione di Ponte all'Asse.