Petrarca Pallamano, dopo la sosta torna in campo

In serie B Prato è sempre un campo difficile

Petrarca Pallamano

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Arezzo, 8 febbraio 2018 - Dopo un turno di stop la Petrarca Pallamano riparte su tutti i fronti. In serie B Prato è sempre un campo difficile: Avversario di tradizione, squadra esperta, pubblico caldo e quindi pronostico favorevole ai padroni di casa. I ragazzi di Saadi, però, sabato ci proveranno con la giusta carica, memori anche dell'ultimo successo in trasferta, a Poggio a Caiano contro Medicea. Proprio contro Medicea nuovo impegno per lo squadrone under 17 che prosegue il suo solitario inseguimento alla capolista Ego Tavarnelle. Strapazzato ed archiviato anche Follonica, come previsto alla vigilia, la partita in programma domenica  10 al PalaMecenate si preannuncia impegnativa ma, ad onor del vero, non più di tanto per chi vuole lottare fino in fondo per vincere un campionato e, diciamocelo, ha i mezzi per farlo.

Tanto più che la sosta ha dato un prezioso contributo al recupero degli infortunati che, con tutte le cautele del caso, sembra ben avviato. Quando arriverà il momento della verità, e le settimane passano veloci, avere la rosa al completo sarà fondamentale. Si può fare. Già dimenticata in under 17 femminile lo scontata sconfitta contro la capolista Prato under 19, peraltro con una buona prestazione, le citte affrontano a seguire, ore 11.30, lo Spezia. Nuove motivazioni per una gara che sulla carta vede le ospiti favorite ma il fattore campo ha il suo peso e la Petrarca può certo giocarsela. Quindi curiosità ed ottimismo circondano le giovani atlete aretine che, ricordiamolo, hanno finora pagato soprattutto l'inferiorità fisica nei confronti delle avversarie, non certo la tecnica o l'impegno.

Nel frattempo fanno bella notizia i cittini che nei due concentramenti under 13 finora sostenuti hanno fatto bottino pieno. La Petrarca ha nuovi piccoli fenomeni? Ci crediamo. Infine ricordiamo come tutto il mondo della pallamano aretina, i vecchi pionieri come i giovanissimi oggi, si siano stretti attorno al presidente Riccardo La Ferla in un momento di grande dolore. Pensiamo a Claudia non solo come madre, e poi nonna, di giocatori ma come donna eccezionale, appassionata spettatrice, addirittura dirigente in un lontano passato, sempre sorridente, saggia, confidente di tutti. Ciao cara amica, ti sia lieve la terra.