la Nazionale di Pallavolo Unificata
Arezzo, 23 maggio 2015 - Un caloroso benvenuto ad Arezzo alla Nazionale di Pallavolo Unificata Special Olympics si è tenuto questo pomeriggio nella sede aretina di Confindustria dove sono stati ricevuti gli atleti Special Olympics ed i partner che, accompagnati dall'allenatore in seconda Eleonora Ferrari voleranno a Los Angeles per partecipare ai Giochi Mondiali Special Olympics. “Viviamo le emozioni che sono nate due anni anni fa – ha dichiarato il direttore provinciale di Special Olympics Claudia Del Tongo, presidente da pochi giorni di All Stars Arezzo - con i giochi nazionali che abbiamo organizzato ad Arezzo nell'aprile 2013. Proprio in quella occasione si vide per la prima volta in Italia in un evento nazionale la disciplina della pallavolo unificata dove atleti special e partner giocano insieme nella stessa squadra. La vittoria nella finalissima della squadra di All Stars ha probabilmente messo il sigillo a questa importante partecipazione degli atleti aretini. Il nostro Gianni Sacchet, adesso è ufficiale, sarà il capitano della nazionale ai mondiale. Gianni, 51 anni lavora nelle cucine dell'istituto di Agazzi e partecipa al programma di vita indipendente, lo ricorderete ai giochi nazionali anche nelle vesti di sbandieratore in Piazza Grande. La pallavolo, racconta sempre, gli piace perché coinvolge molte persone e poi perché è bravo.” L'arrivo ad Arezzo della Nazionale dà il via al terzo ritiro pre-mondiale che si terrà con un fitto programma di eventi sabato 23 e domenica 24 ad Arezzo, grazie alla collaborazione con tantissime realtà sportive ed associative del territorio. “In questa due giorni – ha aggiunto Claudia Del Tongo - ci sarà il torneo tra le quattro squadre di pallavolo unificata della provincia di Arezzo che si terrà sabato mattina al PalaMecenate, ma anche dimostrazioni di tutto il mondo Special Olympics, fino all'Matp che permette di avvicinare alle attività sportive adattate anche le disabilità più gravi. Poi ci saranno dimostrazioni del Progetto Scuola che si è svolto nell'ultimo anno scolastico per finire domenica pomeriggio con la finale del torneo, dove la squadra aretina vincitrice sfiderà la nazionale nella palestra di Maccagnolo.” “Questi raduni sono fondamentali per creare la squadra, ci sono persone di varie parti d'Italia che non si conoscono – ha detto Emanuele Verdelli atleta partner – il nostro intento è quello anche di diffondere il messaggio di Special Olympics.” Emanuele 25 anni è un ingegnere che ha conosciuto Special Olympics all'Istituto di Agazzi dove un anno fa ha fatto il servizio civile “E' nato tutto per caso perché io non avevo fatto mai pallavolo nella mia vita, tramite All Stars ho iniziato gli allenamenti e le prime partite ed un anno dopo è arrivata la chiamata per i mondiali. E' stata inaspettata, una bella sorpresa.” “Questo raduno è una grande opportunità – ha detto l'allenatore in seconda Eleonora Ferrari - per tutto il mondo Special Olympics e per la pallavolo unificata grazie alle prime esibizioni che sono nate qui ad Arezzo due anni fa. Saranno importanti le ore che passeremo in palestra, ma soprattutto quelle che ci permetteranno di creare il gruppo, il feeling ed approfondire la conoscenza.” La nazionale di Pallavolo Unificata composta da 7 atleti special, 5 partner e 3 dello staff tecnico partirà per Los Angeles il 20 luglio.