Che colpo per Luca Vanni. batte il kazako Golubev a Parigi e va al tabellone principale

Continua il bel momento del tennista foianese

Luca Vanni in azione

Luca Vanni in azione

Arezzo 22 maggio 2015 -  COMPIRA’ 30 anni il 4 giugno, e la sua carriera è stata certamente diversa, però negli ultimi mesi Luca Vanni, il ragazzone (1.98 cm) di Foiano della Chiana che gioca per il CT Sinalunga il campionato di serie A, sta togliendosi incredibili soddisfazioni. L’ultima è di ieri: battendo 6-4, 3-6, 6-3 dopo 2 ore di gioco il kazako Andrei Golubev, ex top 50 e “giustiziere” degli azzurri in Coppa Davis a marzo, Luca si è qualificato per la prima volta per il tabellone finale di uno Slam. «E’ stata la prima bella giornata a Parigi, dopo la pioggia e il vento dei giorni scorsi. E’ un altro sogno che si avvera...dopo il mio primo torneo Atp, la finale raggiunta a San Paolo e persa di misura con l’uruguaiano Cuevas, la convocazione in Coppa Davis contro il Kazakhstan sia pure come riserva, ma indossando una maglia con scritto Italia, poi il mio primo Masters 1000 a Madrid dove ho battuto Tomic n.26 del mondo, prima di perdere da Bolelli in 3 set...e l’ingresso fra i primi 100 del mondo. A Roma un altro Masters 1000, ho perso da Almagro 6-4 6-3...ma ho giocato bene. Ci ho messo tanto, tanti sacrifici e tanto lavoro, ma ora è bellissimo trovarsi a contatto con i grandi del tennis mondiale...» E con Golubev è stato un match sofferto? «Beh sì, è stata dura. Ho cominciato male, sotto 3-0, ma poi mi sono ripreso. Difficile giocare con lui sia perchè è forte ed esperto, sia perchè vive in Italia, a Bra, siamo amici, abbiamo spesso diviso le camere d’albergo. Il momento chiave è stato quando gli ho strappato il servizio sul 4-3 nel terzo: lui mi ha regalato un dritto piuttosto facile e poi ho chiuso bene. Ho servito bene nei momenti importanti». Prossimo avversario l’australiano Tomic, battuto da Vanni a Madrid. Ma stavolta sarà più dura.