Arezzo in 9 a fondo nel derby di notte con la Carrarese: 1-4. La nostra diretta web

Erpen Core 'ngrato segna su rigore (espulso Milesi per fallo da ultimo uomo). Poi raddoppia Gyasi. Riapre i giochi Mariani ma li chude ancora il ghanese. Completa il poker Gnahorè. All'ultimo secondo cacciato anche Vinci

L'allenatore Capuano

L'allenatore Capuano

Arezzo 10 ottobre 2015 -  L'AREZZO affonda nella notte contro la Carrarese che dilaga nel secondo tempo e chiude il match con un sonoro 4-1. Per gli amaranto un crollo totale maturato nella ripresa in inferitorità numerica ma che denuncia la fragilità di fondo di una squadra anche bellina ma leggera, con poca personalità, che si scioglie come neve al sole alla prima difficoltà vera. E soprattutto, ancora una votla, vengono a galla i clamorosi limiti in attacco: in tre partite casalinghe l'Arezzo ha preso un solo punto, segnando la miseria di due gol, di cui uno su rigore e l'altro ininfluente.

Saranno gatte da pelare per Eziolino Capuano che stavolta ci mette del suo. In difesa preferisce Milesi all'ottimo Monaco, nel secondo tempo sbaglia a nostro avviso le sostituzioni: toglie dal campo Pugliese che era stato tra i migliori e Tremolada, autore di un buon primo tempo e soprattutto l'unico capace di soluzioni da fuori, indispoensabili quando sei sotto di una rete e per  giunta in inferiorità numerica. Probabilmente nulla sarebbe servito perché la partita era ormai incanalata su un  binario preciso, ma togliersi in partenza le residue chances non è proprio il massimo della vita.

Adesso la classifica  inizia a preoccupare e l'Arezzo si trova già in una realtà ben precisa, quella di dover lottare da subito per togliersi dalle zone pericolose. Sarà in grado questa squadra leggerina, tutto il contrario dell'armata di operai della scorsa stagione che giocava con il sangue agli occhi e la bava alla bocca, di uscire sveltamente dal pantano? I dubbi sono leciti e dovrà essere Capuano a infondere un po' del suo carattere a chi il carattere non ce l'ha. In prospettiva, urge l'arrivo di un  attaccante vero, di un finalizzatore che capitalizzi le occasioni da rete. Ferretti ci pensi, è dall'anno passato che l'Arezzo gioca spuntato e alla lunga queste situazioni si pagano, anche a caro prezzo.

Formazione Arezzo (4-3-1-2): Baiocco; Carlini, Panariello, Milesi, Sperotto; Pugliese, Capece, Gambadori; Tremolada;  Bentancourt, Defendi.   

Diretta web dalle 20,30 

Arezzo - Carrarese, Stadio Città di Arezzo - inizio ore 20:30