Arezzo, pari in rimonta nel derby di Siena. Gol di Tremolada

Gli amaranto hanno ottime occasioni per passare poi nel finale del primo tempo incertezza fatale di Baiocco. Nella ripresa la rete all'angolino: i bianconeri sono in dieci uomini. Pareggio di Tremolada, finisce 1-1

L'esultanza amaranto dopo il gol del pareggio

L'esultanza amaranto dopo il gol del pareggio

Arezzo 22 novembre 2015 - L'AREZZO si conferma squadra da trasferta, dove non ha mai perso. Conquista il pari anche nel derby di Siena, il più sentito dell'anno, che mancava dalla stagione 1998-99. Vantaggio del Siena alla fine del primo tempo con Sacilotto di testa su errore di Baiocco, rimasto a mezza strada sul calcio di punizione laterale, poi nella ripresa bianconeri in dieci per l'espulsione di Ciliento (doppia ammonizione) e pareggio di Tremolada al 29' favorito da Masciangelo, entrato nel corso del secondo tempo, che ha messo fuori causa due difensori. A quel punto con l'uono in più, la squadra di Capuano, in tribuna perché squalificato (in panchina Esposito) ha provato a fare il sorpasso tenendo il pallino del gioco, ma è mancata la  lucidità necessaria.

Buon primo tempo, con gli amaranto che hanno tenuto testa al più quotato avversario. Importanti occasioni da ambo le parti, poi in extremis, il vantaggio della Robur, come i senesi chiamano la loro squadra, per l'errore del portiere. Nella ripresa Capuano ha dato ordine di cambiare modulo, passando dal 3-5-1-1, al 3-4-1-2, con l'innesto di Bentancourt al posto di Gambadori. il rosso a Celiento, il pareggio di Tremolada, quindi è mancato il colpo finale, a un Arezzo tuttavia che ha saputo reagire con orgoglio e determinazione alla sconfitta con la Lucchese. Ovvio che adesso c'è da invertire la rotta in casa a cominciare dalla sfida di sabato sera alle ore 20,30 con la Lupa Roma.  

Al tirar delle somme comunque un buon pari su un campo difficile, anche se la squadra soprattutto in attacco ma anche a centrocampo va rinforzata al mercato di gennaio.  Al momento sono due i punti di vantaggio sulla zona play-out ma c'è da stare attenti e lottare fino in fondo.

In panchina c'era il giovane tecnico Raffaele Esposito al posto dello squalificato Capuano: <La squadra ha reagito bene alla brutta sconfitta con la Lucchese. Peccato per la rete presa nel primo tempo, ma nella ripresa siamo riusciti a pareggiare e nel finale, visto che eravamo in superiorità numerica potevamo fare il colpaccio, ma va bene anche così>.

Le pagelle. BAIOCCO 5, MADRIGALI 6,5, PANARIELLO 6.5, MONACO 6,5, BRUMAT 6, FEOLA 6, CAPECE 6+, GAMBADORI 5,5, CARLINI 5,5, TREMOLADA 7, CORI 5,5, BENTANCOURT 5,5, MASCIANGELO 6,5.  . 

SIENA (4-3-1-2):  Montipò;  Avogadri,  Celiento,  Portanova,  Masullo;  Burrai,  Sacilotto,  Opiela;  La Vista;  Bonazzoli,  Mastronunzio.

A disposizione:  Bindi, Libertazzi, Yamga, Piredda, De Feo, Dinelli, Mendicino, Torelli,  Ficagna,  Boron, Silvestri, Paramatti.

Allenatore: Gianluca Atzori.

AREZZO (3-5-1-1):  Baiocco;  Madrigali,  Panariello, Monaco;  Brumat, Gambadori, Capece, Feola, Carlini; Tremolada; Cori.

A disposizione:  Rosti,  De Martino,  Milesi, Masciangelo, Vinci, Pugliese, Bentancourt, Calabrese,  Mariani.

Allenatore: Raffaele Esposito (Ezio Capuano in tribuna per squalifica).