Elezioni Toscana, boom clamoroso di Fratelli d'Italia. Contende il primato al Pd

Il partito di Giorgia Meloni fa il pieno di voti alla Camera e al Senato. Una svolta storica per la regione rossa

Firenze, 26 settembre 2022 - Gli esponenti toscani di Fratelli d'Italia predicano la calma, ma il dato delle politiche 2022 in Toscana è clamoroso. Il partito di Giorgia Meloni contende il primato di prima formazione politica al Pd. A un terzo dello scrutinio Fdi era infatti in testa intorno al 26,1% con il Pd che all'alba aveva raggiunto il 26,5%.

Per la prima volta alle politiche la Toscana vede prevalere il centrodestra. Con poche sezioni ancora da scrutinare, tranne poche eccezioni singificative come la vittoria di Ilaria Cucchi nel collegio uninominale del Senato a Firenze, quella che insieme all'Emilia Romagna era la tradizionale "regione rossa" si colora di blu: il centrodestra sfiora il 40%, il centrosinistra segue a distanza con poco più del 35%. Analizzando le differenze tra il voto del 2018 e quello di ieri, emerge la crescita esponenziale di Fratelli d'Italia, salito dal 4% di cinque anni fa al 26%. A fronte di un crollo della Lega, che si era inerpicata fino al 17,61% e ora ripiega al 6,5% circa.

Dimezza i voti Forza Italia, da oltre il 10% a poco più del 5,5%. Nel complesso, il centrodestra in Toscana raggiunge il 38,5%, guadagnando 6 punti percentuali sul 2018. Il centrosinistra si ferma al 33,8%, contro il 34,2% di 5 anni fa. Un calo, insomma, ma non un crollo, anche se il Pd passa dal 30,5% al 25,8%. Il grosso dei voti guadagnati dal centrodestra sembra provenire da altrove: il Movimento 5 stelle, ad esempio, aveva il 24,37% cinque anni fa, oggi e' all'11,6%. 

Gli aggiornamenti in Toscana / Videocommento da Fdi / Videocommenti dall'università

Un risultato clamoroso dunque nella regione rossa. E Fratelli d'Italia assiste a un boom di voti che lo rende il partito trainante di un centrodestra in cui Lega Forza Italia hanno un ruolo da comprimari. Navigando intorno al 5-6%. E' una svolta per la Toscana, conquistata da Giorgia Meloni.

Nella rossa Livorno cambia tutto: boom Meloni

Nella coalizione di centrosinistra il rapporto di forze è simile. Il Pd prende tutto, mentre l'Alleanza Verdi Sinistra si ferma intorno al 5% e +Europa raccoglie circa il 3%. Non sfondano i Cinque Stelle, che conquistano il 10% delle preferenze e si pongono al terzo posto del podio. A un'incollatura il Terzo Polo di Renzi e Calenda, che raggiungono il 9% e spiccioli delle preferenze. Il clamoroso effetto traino di Fratelli d'Italia provoca uno scossone in diverse città e nella distribuzione dei seggi. Al Senato lo stesso centrodestra vince in Toscana 3 a 1: sarà un terzetto di onorevoli di centrodestra a rappresentare la regione, mentre il centrosinistra porterà Ilaria Cucchi, che ha vinto a Firenze. 

Netta vittoria alla Camera con sei seggi al centrodestra, due al centrosinistra mentre il seggio di Livorno è conteso tra Andrea Romano del Pd, deputato uscente e Chiara Tenerini. 

"Noi come partito siamo andati come vedete. Ci sarà modo di analizzare il come e il perché. Il centrodestra vince, governerà e noi ci saremo". Così Claudio Borghi, deputato della Lega, su Twitter.

L'effetto trainante di Fratelli d'Italia si sente anche a Firenze. Qui il Pd resta il primo partito e porta a Roma la senatrice Ilaria Cucchi e i deputati Emiliano Fossi e Federico Gianassi. Si tratta dei pochissimi duelli uninominali non vinti dal centrodestra in Italia. Ma i dem assistono a una frenata di voti, perdendo circa il 7% delle preferenze mentre Fratelli d'Italia passa dal 4% delle politiche 2018 a quasi il 20% di questa tornata. 

Ci sono vincitori e vinti. Tra gli sconfitti sicuramente l'ex presidente della Regione Enrico Rossi, battuto nel collegio Siena-Grosseto alla Camera da Fabrizio Rossi del centrodestra. Enrico Rossi, in un lungo post andato online su Facebook nella notte, riconosce in pieno la sconfitta. "Ringrazio tutti coloro che hanno fatto con me la campagna elettorale nel collegio di Siena Grosseto. Abbiamo perso ma abbiamo anche costruito molti rapporti che dobbiamo coltivare per tornare a vincere", le sue parole.

E poi ancora: "Le elezioni sono andate davvero male. Stravince la destra di Meloni e insieme a lei tutto il centrodestra.Molti non sono andati a votare: il 36%. Per il Pd è una catastrofe. Invece, risale il M5stelle. Quello che verrà deve essere il tempo dell’opposizione e della ricostruzione di una sinistra vera, democratica e sociale".