Grosseto, 24  ottobre 2013 - Sono di Maria Grazia Trecarichi i resti umani trovati nel locale stoviglie del ponte 3 della Concordia. 

 La conferma ufficiale arriva dalla Polizia Scientifica di Roma a cui era stata affidata la perizia del Dna. I familiari avevano già riconosciuto gli effetti personali trovati accanto al corpo della donna.

 

IL MARITO: "NON SO NIENTE DI UFFICIALE" - "Mi avevano assicurato che sarei stato il primo a sapere se quel corpo era quello di mia moglie, non è andata così. Ho appreso dai mezzi di stampa che il corpo ritrovato sulla Costa Concordia è quello di mia moglie ma io non so nulla di ufficiale". Lo afferma Elio Vincenzi, marito di maria Grazia, la cinquantenne di Leonforte (Enna), dispersa nel naufragio della Concordia del 13 gennaio 2012. Vincenzi ha lamentato di non essere ancore riuscito a mettersi in contatto con gli inquirenti: "E' un fatto formale -ha dichiarato- perché io non ho mai avuto dubbi. Credo che alla fine prossima settimana il corpo di mia moglie potrebbe essere già a Leonforte dove per sua volontà si svolgerà il funerale".