La Roma nella coppa "low cost" fece peggio, prima di vincerla. E questo è l’unico pensiero positivo che passa per la testa del tifoso deluso. Purtroppo, però, la Fiorentina ha tenuto fede ai suoi problemi esistenziali in zona gol e venti minuti di paratone su Cabral e un gol di Barak non sono bastati a ritrovare un sorriso. La difficoltà a segnare non è figlia di un giudizio maligno. E’ un dato di fatto. Italiano voleva azzannare la partita e invece i suoi hanno azzannato l’aria. La verità è che la famosa cessione "capolavoro" potrà definirsi tale solo quando arriverà un centravanti a mettere la palla in porta. E noi siamo ottimisti...
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