Ragazze bloccate in Perù, sono ripartite per Cusco

Il programma prevede che una volta raggiunta la città di Cusco, le ragazze avviino le pratiche per potersi imbarcare su un volo diretto a Lima, per fare quindi rientro in Italia

Firenze, 16 dicembre 2022 - Bloccate da oltre due giorni al confine con la Bolivia: ora le quattro ragazze italiane, tra cui la fiorentina Martina Meoni, sono ripartite verso Cusco. Erano state fermate a Checacupe mentre cercavano appunto di andare in Bolivia.

Finalmente, dopo lunghe ore di attesa e apprensione, scortate dalla polizia peruviana sono riuscite nell'intento di ripartire. La notizia è stata diffusa dall'Ansa e appresa da fonte a conoscenza dell'operazione. Il viaggio durerà un paio di ore, si è inoltre appreso, e l'unica incognita è se lungo la strada dovessero incontrare un blocco stradale. Le ragazze sono Giulia Opizzi, Martina Meoni e le sorelle Federica e Lorenza Zani.

Dopo essere state circa 36 ore nell'autobus rimasto bloccato da un centinaio di manifestanti, le quattro ragazze - tre di Bologna e appunto una di Firenze - sono state trasferite per l'intervento dell'ambasciata d'Italia a Lima, in collegamento con i responsabili della polizia locale, in un ostello - l'Hospedaje Quinta Rest - dove hanno trascorso due notti.

È stata Opizzi, l'unica che disponeva di un cellulare funzionante, a dare l'allarme dell'emergenza, avvertendo che tutte le persone bloccate vivevano in condizioni difficilissime. Da quando è stato arrestato l'ex presidente Pedro Castillo, su tutto il territorio peruviano sono avvenuti disordini, marce e blocchi stradali che hanno paralizzato non solo il traffico via terra, ma anche quello in alcuni importanti aeroporti del centro-sud peruviano.

Il programma prevede che una volta raggiunta la città di Cusco, le ragazze avviino le pratiche per potersi imbarcare su un volo diretto a Lima, per fare quindi rientro in Italia.