Omicron, primo caso: avanti con terze dosi. Si pensa a un hub ai Fraticini, poi a Novoli

Toscana al top per somministrazioni booster over 80. Ma under 60 siamo sotto media nazionale. Giani chiede di accelerare

Vaccini

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Firenze, 14 dicembre 2021 - Il primo caso di variante Omicron, l’aumento dell’occupazione dei letti in terapia intensiva, l’andamento della somministrazione della terza dose negli under 70, che è sotto la media nazionale, hanno dato la determinazione al governatore toscano Eugenio Giani per chiedere di accelerare ancora, alzare il fuoco della campagna vaccinale. Per questo dà impulso all’apertura di nuovi hub

A Firenze si stanno studiando le soluzioni per l’allestimento della tensostruttura della Croce Rossa. Dopo l’eccesso di problemi che hanno fato rinunciare alla location dell’aeroporto di Peretola ora si cerca un’area a Novoli: verifiche nell’area Mercafir e al parcheggio Guidoni, appena fuori dall’autostrada. Serviranno prima i sopralluoghi: il Comune sta collaborando con l’Asl e con la protezione civile. Poi dovranno arrivare le autorizzazioni. L’obiettivo sarebbe di arrivare all’apertura per metà gennaio. Nel frattempo la Croce Rossa mette a disposizione un piano della struttura dei Fraticini, il presidio sanitario di via dei Massoni, sulle colline di Careggi, può dare da subito una disponibilità di 1.500 vaccinazioni al giorno. Una settimana per decidere. 

Pur non comodissimo da raggiungere con i mezzi pubblici, nonostante ci sia la fermata del bus 40 davanti al cancello, ha un parcheggio a disposizione e soprattutto il pregio di essere disponibile immediatamente. L’hub sarebbe gestito direttamente dalla Cri. 

Raddoppiati i numeri anche all’hub vaccinale aperto da una settimana a Scandicci. Il centro Rogers è passato da 180 a 360 dosi giornaliere "per far fronte alla richiesta che da giorni si annunciava crescente", spiegano all’Asl Toscana centro. Il centro, dove si fanno solo terze dosi prenotate sul portale regionale, è attivo dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 14. "L’ampliamento dell’attività è reso possibile grazie al coinvolgimento dei volontari delle Misericordie di Lastra a Signa, Malmantile e Scandicci, oltre che di Humanitas Scandicci". In vista delle festività natalizie il centro sarà chiuso quattro giorni: il 25 e il 26 dicembre, a Capodanno e il 2 gennaio. 

Dunque si spinge sull’acceleratore della terza dose: la Toscana è capofila in Italia per somministrazioni nei soggetti più fragili e negli over 80 con una copertura del 75% contro una media nazionale del 61,7%, sempre sopra media anche la decade dei settantenni, vaccinata con il booster nel 39,4% contro il dato italiano del 37%. Dai sessantenni in giù, invece, siamo sotto media: tra 60 e 69 anni 29,7 contro 29,4%, fra 50 e 59 anni 17,4 contro 21,3%, fra 40 e 49 l’11,9 contro il 13,3%, fra 30 e 39 parimerito 9,5 contro 9,4%, mentre la Toscana è più avanti nella fascia dei ventenni con l’ 8,3% contro il 7,4% di media nazionale. 

Insomma, non c’è tempo da perdere. Se Il Regno Unito sfida Omicron a colpi di terze dosi, la variante che arriva dal Sudafrica ha fatto la sua prima comparsa anche in Toscana. Gli esami di laboratorio hanno rilevato Omicron in una turista proveniente dalla Gran Bretagna, vaccinata e asintomatica, ricoverata per un malore all’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena.