di Simone Cioni
Impossibilitata a scendere in campo, come avrebbe voluto, per prendere parte al campionato amatoriale organizzato dall’UISP dell’Empolese-Valdelsa, la società Le Cerbaie decide comunque di giocare la partita più importante. Quella della solidarietà.
Il sodalizio biancazzurro ha infatti aderito all’iniziativa promossa dalla Caritas Diocesana e dalla Parrocchia di Stabbia in favore delle famiglie che sono più in difficoltà sia nel paese che in quelli vicini come Lazzeretto e Cerreto Guidi. Si è trattato di una raccolta di generi alimentari a lunga scadenza, a cui il gruppo del Le Cerbaie ha contribuito donando una sostanziosa spesa attraverso il proprio presidente Sandro Pezzatini, il tecnico Rodolfo Polimenti e l’esperto difensore Roberto Bambini. I tre, in rappresentanza di tutta la società, hanno consegnato gli alimenti al parroco di Stabbia, don Crisostomo.
Alla raccolta, oltre all’allenatore e al massimo dirigente stabbiese, hanno naturalmente partecipato anche tutti gli altri dirigenti che è davvero giusto ricordare: Stefano Melani, Andrea Mariotti, Alessandro Goretti, Salvatore Nava, Riccardo Giacomelli, Paolo De Martin e Antonello Congiu. Insieme a loro ecco poi anche la ‘rosa’ della squadra al gran completo. Ne fanno parte Francesco Sani, Jacopo Peruzzi, Massamba Mateuw Fall, Roberto Boldrini, Alessandro Musella, Roberto Bambini, Cristiano Bigalli, Niccolò Di Livio, Daniele Atzori, Brando Corsini, Ivan Tiboni, Andrea Dolfi, Andrea Sieni, Daniele Bafumi, Gaetano D’Auria, Manuel Tonioni, Adem Alimani, Andrea Mercuri, Luigi Romano, Francesco Sprovvisto, Paolo Campigli, Luca Melani, Mattia Scannadinari, Luciano Sacco, Francesco Congiu e Alessandro Zasa. Fra l’altro questi ultimi cinque sono i nuovi giocatori arrivati per disputare la stagione 2020-‘21, ragazzi che ancora attendono di esordire con la nuova maglia, visto che il campionato non è ancora iniziato a causa della persistente emergenza sanitaria da Covid-19.
Insomma un bellissimo gesto da parte di tutto il gruppo del Le Cerbaie, che ha permesso di trasformare un piccolo contributo nella spesa settimanale per una famiglia che in questo momento si trova in serie difficoltà. Un gesto che in un momento come questo è ancora più bello ed apprezzabile e che si spera poossa fare anche da ‘apripista’ per alrre iniziative del genere.