Giani conferma il pugno di ferro. 'No vax, avete ancora un mese'

Il presidente vuole vietare i luoghi pubblici a chi non si tutela. Allerta Toscana, i nuovi dati preoccupano

Un hub vaccinale

Un hub vaccinale

Firenze, 29 agosto 2021 - Servirà il Green pass anche per andare al supermercato? Certo che non si potrà impedire a chi non è vaccinato di mangiare. Ma il governatore toscano Eugenio Giani, dopo aver incassato anche l’ok del segretario del Pd, Enrico Letta, tira dritto. Se da destra arrivano siluri, li rispedisce al mittente. E dà mandato ai suoi uffici di studiare tutti quei luoghi pubblici che da ottobre potrebbero essere vietati a chi non ha il Green pass alla mano. Insomma, l’uscita di Giani sulla maggiore libertà per i vaccinati a partire da ottobre, non è una boutade per dare lo sprint alla campagna vaccinale in frenata per cui da domani si apriranno gli hub anche ai non prenotati di tutte le età, ma un fermo convincimento. 

 

Coronavirus Toscana, bollettino del 28 agosto

«L’obiettivo della Toscana è arrivare alla fine di settembre con almeno l’80% di cittadini immunizzati – spiega il presidente – Al primo di ottobre, quando tutti avranno avuto ampiamente la possibilità di vaccinarsi, tireremo una riga. Chi si è vaccinato, avrà maggiori libertà rispetto a chi, trincerandosi dietro una scelta di libertà, continua a tenere sotto scacco l’intera popolazione come fonte di possibile contagio». E’ scontato che attorno a questo tema si svilupperà un dibattito nazionale. Ma la ripresa dell’attività lavorativa a pieno regime, la riapertura delle scuole e la ripartenza dele attività sportive potrà dar luogo a un nuovo aumento dei contagi e alla necessità di aumentare i divieti per non vaccinati, per evitare chiusure che fermano il Paese. A chi contesta che non può dare il giro di vite, Giani risponde che «contro la crescita del contagio ai presidenti di Regione è consentito inasprire i provvedimenti nazionali». 

Sono 4500 i medici e gli infermieri no vax in Toscana

I dati del bollettino del 28 agosto
I dati del bollettino del 28 agosto

In Toscana, sebbene la curva epidemiologica non sia in crescita, aumenta il numero delle persone over 65 coinvolte nel contagio e anche quello dei ricoverati: ieri 460 contro i 374 della settimana precedente, con un incremento del 23%. Cresce anche il tasso di occupazione dei letti in terapia intensiva all’8,25%. Nel report dell’Istituto superiore di sanità si fa notare come all’aumentare della copertura vaccinale, l’incidenza del contagio per 100.000 abitanti tenda in media a diminuire. La Toscana è un caso anomalo. Perché l’incidenza di nuovi casi è ancora elevata, ma diversamente da Sicilia e Sardegna ha percentuali di vaccinati tra le più elevate in Italia, anche se è un po’ indietro sulle seconde. Potrebbe essere questa la ragione, insieme alla presenza di un massiccio numero di turisti. Ieri per la percentuale di incidenza di positivi sui tamponi effettuati (all’8,32%) la Toscana è stata la seconda peggior regione, dietro alla Calabria (10,14%).