LUIGI CAROPPO
Cronaca

Coronavirus, tamponi senza sosta nel ponte pasquale. Università in campo per i reagenti

Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi è stato chiaro: "Non voglio sentir parlare di rallentamenti"

Lotta al coronavirus

Lotta al coronavirus

Firenze, 11 aprile 2020 - Non ci saranno pause a Pasqua e a Pasquetta per le analisi del tamponi. Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi è stato chiaro: "Non voglio sentir parlare di rallentamenti, stiamo affrontando costantemente un'emergenza e non ci possono essere abbassamenti di efficienza".

Tutti a lavorare nei laboratori, 12 pubblici e uno privato. Si lavorerà quindi come in un 'normale' fine settimana più lungo, con un minimo scarto di produttività quindi. Il lavoro da fare è tanto perché c'è anche un numero consistente di tamponi da smaltire, esami che si sono accumulati perché non era disponibile il reagente per portare a termine i risultati.

Già, c'è stato anche il problema dei reagenti nelle ultime ore a mettere i bastoni tra le ruote del lavoro nei laboratori. Alle 19 di ieri sono stati esaminati 4000 tamponi, dalla mezzanotte di giovedì sono in corso diecimila analisi di cui tremila esaminate. Nel frattempo, con una corsa contro il tempo, la Regione Toscana ha affrontato anche la necessità di fornire reagenti adeguati ai laboratori.

Due le strade seguite: da una parte la centrale acquisti della Toscana, Estar ha messo a disposizione 20mila unità di reagenti mentre è scesa in campo anche l'Università di Firenze con il Dipartimento di Chimica. Con sei litri di produzione propria giornaliera marcata Unifi si possono mettere sotto esame seimila tamponi. Il rettore Luigi Dei, il Dipartimento di Chimica e la componente universitaria di Careggi hanno creato una sinergia virtuosa rispondendo alla richiesta del governatore Rossi per una collaborazione ancora più efficace. 

In totale da febbraio  ad oggi nei laboratori toscani sono stati effettuati in tutto 72.001 tamponi, su 61.206 persone (in alcuni casi sono stati effettuati più test per lo stesso paziente). I tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, 6.540, solo in parte processati, per la carenza appunto di reagenti. Attualmente i laboratori impegnati nel processare i test sono 13: ai tre laboratori di microbiologia e virologia delle tre aziende ospedaliero universitarie di Careggi, Pisa e Siena, in funzione dall'inizio di febbraio, negli ultimi giorni se ne sono aggiunti infatti altri 10: Ispro (Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica), i laboratori di Arezzo e Grosseto (Asl sud est), Livorno, Lucca e 2 a Massa (Asl nord ovest), Prato (Asl centro), Meyer, più un laboratorio privato.