Verso il duello decisivo col dubbio Carletti

L’attaccante è uscito per un infortunio a Legnago. Vista anche l’assenza di Perez, speriamo possa recuperare contro il Ravenna

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di Matteo Marzotti

Ultime ore di riposo per la prima squadra del Cavallino. Domani pomeriggio è in programma la ripresa dell’attività quando di fatto mancano 180 minuti al termine della regular season e il Cavallino cerca l’ultimo passo per essere certo di poter disputare gli spareggi per la salvezza. L’appuntamento è per le 16,30 in viale Gramsci per la prima seduta di lavoro della settimana più calda dell’anno visto che domenica arriverà al Comunale il Ravenna. Stellone e lo staff medico dovranno valutare diversi giocatori. In primis Carletti. L’attaccante, tra i migliori per corsa e conclusioni contro il Legnago dando anche riferimento lì davanti, è uscito a causa di un problema alla caviglia. Chi ha visto Carletti dal vivo ha descritto un calciatore visibilmente contrariato per il problema che lo ha tenuto fuori nei minuti finali, e che ha portato lo staff medico a scegliere una fasciatura rigida per immobilizzare l’arto. Oggi pomeriggio alla ripresa verranno fatte ulteriori valutazioni con la speranza che non si tratta di uno stop prolungato. Anche perché lì davanti l’Arezzo deve già sopperire all’assenza di Perez, presente a Legnago insieme a Luciani e Karkalis, e che deve essere visionato a sua volta.

Già perché per Perez si parlava di due-tre settimane di stop e ad oggi la previsione più vicina alla realtà parlerebbe di un giocatore pronto magari per andare in panchina con il Cesena. Anche Karkalis dovrà essere valutato, mentre Piu è recuperato tanto da aver giocato i minuti finali dell’ultima sfida di campionato. Nessun problema per Cherubin. Il centrale difensivo ha rimediato un colpo al sopracciglio ed è uscito solo a causa di questo e non di un fastidio muscolare contro i veneti. Ciò significa che contro il Ravenna sarà della partita. Tra l’altro domenica Stellone avrà nuovamente a disposizione Luciani che ha scontato il turno di squalifica per somma di ammonizioni. Da capire se il tecnico del Cavallino preferirà proseguire con il 4-3-3 o tornare alla difesa a tre. Visto e considerato il tridente del Ravenna l’ipotesi che va per la maggiore è proprio quella di un 4-3-3 con il rientro di Luciani in difesa, il possibile inserimento di Piu per Carletti se non dovesse farcela quindi ci sarà da capire se cambierà qualcosa in mediana o se potrà entrare Iacoponi dall’inizio, per dare velocità e irruenza, ma Cutolo garantisce affidabilità ed esperienza. Tra l’altro la penultima giornata si giocherà tutta in contemporanea alle 20,30. Oltre ad Arezzo-Ravenna, partita in cui se gli amaranto vincono mandano in D i giallorossi mentre viceversa toccherebbe vivere un’ultima giornata da brividi, ecco che il Legnago andrà a Modena. Guai a pensare ai canarini appagati: una vittoria significherebbe migliore quarta della Lega Pro e accesso alla fase nazionale dei playoff. Difficile che il Modena non ci pensi. L’Imolese avrà il Gubbio mentre il Fano ospiterà una Triestina che necessita del miglior posto playoff. Ecco quindi una serie di incroci con una classifica tutta da scrivere e con un messaggio quanto mai chiaro: senza vittoria l’Arezzo non ha fatto nulla.