Strambelli guida l’assalto allo Scandicci

Oggi alle 14,30 il recupero della gara (dal 28’) contro i fiorentini. Sussi: "Non abbiamo alternative alla vittoria nonostante le assenze"

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di Luca Amorosi

"Se potessi, la giocherei io. Dopo dieci giorni in isolamento non ce la facevo più". Tornato alla guida della squadra da pochi giorni, Andrea Sussi ha una voglia matta di riassaporare le sensazioni del campo e di una partita vera, anche se la ripartenza non è certo in discesa. Il tecnico aretino, infatti, non ha a disposizione ben dodici giocatori tra cavilli del regolamento, infortunati e positivi al Covid. Giofré, Zona, Van der Velden, Magliocca, Lazzarini, Benedetti e Persano perché non erano tesserati all’8 dicembre scorso; Mancino, Niccolò Marras e Cutolo (quest’ultimo comunque convocato) per i rispettivi problemi fisici; e infine Biondi e Marchi contagiati dal virus. Il tecnico, quindi, aggregherà al gruppo tre ragazzi dalla Juniores, il difensore Manchia, il centrocampista Dema e l’attaccante Castaldo. Per il resto la formazione è praticamente obbligata e Sussi fuga anche gli ultimi dubbi: "Partiremo con i tre over davanti perché sono giocatori che spostano gli equilibri e noi vogliamo partire subito con il potenziale migliore, visto che non abbiamo alternative alla vittoria".

Strambelli, Calderini e Foggia, quindi, saranno in campo dal primo minuto. Anzi dal 28’, quando l’incontro fu sospeso e poi rinviato a data da destinarsi. La prima frazione di gioco, di conseguenza, durerà solo 17 minuti, ma questo non preoccupa il tecnico: "Abbiamo preparato questa gara come tutte le altre. Avremo meno tempo per segnare, ma non dobbiamo avere fretta. Come avevamo fatto lo scorso 8 dicembre, dobbiamo partire con il piglio giusto, ma dovremo stare molto attenti anche in fase difensiva, perché con meno tempo a disposizione non possiamo permetterci di prendere gol. Sono convinto che i ragazzi faranno una grande prestazione". L’allenatore non teme nemmeno il periodo di sospensione del campionato e l’isolamento dal gruppo di alcuni calciatori in fasi diverse: "Dopo la sosta natalizia ho visto la stessa voglia di lavorare e lo stesso impegno di prima. Nel mercato abbiamo provveduto ad aumentare la profondità alla rosa proprio per sopperire a ogni tipo di situazione. A livello atletico i ragazzi sono brillanti, hanno svolto un lavoro programmato proprio per arrivare a questa partita al massimo. Chi non ha potuto stare in gruppo ha svolto un lavoro personalizzato, ma in linea di massima ci siamo allenati bene".

Dall’altra parte, anche lo Scandicci è alle prese con qualche tesserato positivo, ma avendo cambiato pochissimo in sede di mercato, dovrebbe avere gran parte della rosa a disposizione. Il tecnico Rigucci, due promozioni a Montevarchi, potrebbe schierare i suoi con l’albero di Natale o con il 3-5-2. "Conosco bene Rigucci perché ci ho giocato insieme: so che è un grintoso, ci daranno battaglia. A Livorno hanno cambiato modulo giocando con la difesa a quattro. Siamo pronti anche a questa possibile variabile tattica", ha concluso Sussi.