Il ponte crollato
Grosseto, 24 novembre 2014 - Marco Bilisari, giudice delle indagini preliminari di Grosseto, ha accolto l'opposizione dei legali dei familiari - e ordinato altri sei mesi di indagini - sulla morte dei tre dipendenti dell'Enel, Antonella Vanni, Paolo Bardelloni e Maurizio Stella, precipitati con la loro auto nella voragine che si creò nel ponte di Sant'Andrea, a Marsiliana di Orbetello, durante l'alluvione dell'Albegna il 12 novembre 2012. Nel registro degli indagati ci sono due iscritti. Il giudice per le indagini preliminari Marco Bilisari ha infatti indicato le due persone sulle quali indirizzare le indagini per stabilire se vi siano eventuali responsabilità. Si tratta di un dipendente della Provincia di Grosseto e di uno dei responsabili della ditta che si occupava della manutenzione stradale.
Il pm Alessandro Leopizzi, titolare dell'inchiesta sull'alluvione con un fascicolo contro ignoti, dopo due perizie affidate ad esperti dell'università di Pisa e Milano, aveva chiesto l'archiviazione. Ma i legali delle famiglie delle vittime si sono opposti.