Giuseppe De Feudis
Arezzo 21 marzo 2017 - È TORNATA al lavoro al Comunale la prima squadra amaranto. Sottili ha così dato inizio al lavoro di avvicinamento che porterà l’Arezzo alla sfida interna di lunedì contro la Pistoiese. La partita con gli arancioni sarà trasmessa in diretta su Rai Sport a partire dalle ore 20,45. Per l’Arezzo si tratta del secondo posticipo con diretta Tv davanti alle telecamere di Rai Sport dopo il derby in casa del Livorno. All’appello non mancherà De Feudis in quanto l’ammonizione rimediata a Renate era destinata a Masciangelo. Resta ancora da capire se Alessio Luciani e Grossi, i due infortunati del gruppo, potranno riprendere a lavorare in gruppo. Lo staff tecnico alla ripresa degli allenamenti ha incentrato la seduta su un lavoro atletico. Dopo il lavoro in palestra i ragazzi di Sottili sono scesi in campo per una serie di esercizi atletici per poi concludere con alcune esercitazioni tattiche. A parte Moscardelli e Arcidiacono, mentre con la squadra si è allenato anche Benassi che ormai ha superato i postumi dell’intervento al ginocchio. Da domani gli amaranto si trasferiranno fino a sabato al Comunale di Badia al Pino dove l’Arezzo si allenerà ogni pomeriggio alle 15. Unica eccezione il primo allenamento di giovedì in programma alle 10 al “Città di Arezzo”. Domenica la rifinitura che sarà svolta all’interno del “Città di Arezzo” con l’impianto sportivo che resterà a porte chiuse. Intanto arrivano alcune novità sul fronte merchandising. Domani infatti alle 18 sarà inaugurato l’amaranto store realizzato nelle immediate vicinanze dello stadio. Al taglio del nastro prenderanno parte i giocatori della prima squadra insieme alla dirigenza amaranto. E a proposito dello stadio c’è da registrare le denuncia da parte dell’Arezzo nei confronti dell’Unione Ciclistica Aretina. La società amaranto vorrebbe realizzare nei locali del club ciclistico il museo amaranto che stando alla concessione dell’immobile rientrano nella disponibilità del club di Mauro Ferretti Ad oggi l’Uc Aretina non ha liberato i locali in attesa del trasferimento che potrebbe essere in zona San Marco. L’Arezzo si è rivolto alla Polizia Municipale per chiedere lo sgombero dei locali. Una vicenda comunque molto triste. una diatriba fra due delle società sportive più storiche della città.