Il viareggino Alessandro Rossi è il nuovo campione italiano di tiro “ex ordinanza“ (disciplina dell’Unione italiana tiro a segno, nella quale le armi utilizzate sono fucili in forza alle forze armate ed esercito regolari fino all’anno 1955), con bersagli a 100 metri. Alessandro ha superato ben 12 gare di qualificazione per approdare alla fase finale di Parma dove ha sbaragliato tutti nella categoria fucili semiautomatici. Una gara sempre difficile nonostante l’esperienza maturata da tante battaglie e soprattutto tanti successi (tiratore dell’anno dal 2013 al 2015, titolo italiano nel 2014 e 2017, record italiano di tiro a 100 metri nel 2016, e campione italiano a squadre nel 2018). "La finale non è una gara come le altre – racconta Alessandro – perché imprevedibile ed emozionante. Ogni colpo sparato è importantissimo e basta un minimo calo di concentrazione per incorrere nel minimo errore. Per fortuna tutto è andato bene ed ho avuto prontezza". E che prontezza se si considera che nella prima batteria di selezione, dove il punteggio massimo è 150 punti, il tiratore versiliese ha raggiunto il punteggio di 149. Nella finalissima, aperta ai migliori otto, però l’inizio è partito con un errore. "Poi però – sottolinea – sono andato avanti quasi incurante degli avversari e di quello che potevo fare, tanto è vero che ho saputo della vittoria dai complimenti ricevuti dagli avversari".
Sergio Iacopetti