
Lo storico capitano lascia Viareggio Marinai raggiunge il fratello al Pisa
È una separazione che fa male quella tra il Viareggio Beach Soccer e il suo storico (e ormai ex) capitano Simone Marinai. Una notizia di beach soccer mercato clamorosa quella che ha scosso l’ambiente e che vede il passaggio anche del maggiore dei due fratelli Marinai al Pisa bi-campione d’Italia in carica. Simone (classe ’88) infatti raggiungerà Stefano (’93) in nerazzurro, con la società pisana del presidente Alessandro Donati e del direttore (anche lui versiliese doc) Andrea Pelli che continua a far la spesa a Viareggio.
Dopo qualcosa come 12 stagioni di fila, 114 gol (2° marcatore all-time dietro solo a Gori) e aver alzato al cielo tutti e cinque i trofei vinti dai bianconeri (uno scudetto, una Champions, due Coppe Italia ed una Supercoppa Italiana) Simone Marinai lascia la “sua“ VBS e passa in nerazzurro dove ritrova una folta truppa di viareggini (il fratello Stefano, Michele Di Palma, Leandro Casapieri, Sacha Di Tullio, Luca Barsotti e mister Matteo Marrucci). Scherzo del destino vuole che l’ultima gara giocata da Simone Marinai col Viareggio è stata la finale scudetto della scorsa estate 2022 col Pisa che vinse 3-2 a Cagliari.
"Il legame con tutte le persone che fanno parte della VBS è forte – confessa Marinai – ma non avevo più gli stimoli e la fame di un tempo. Dopo la sconfitta nella passata finale scudetto avevo intenzione di smettere. Una volta saputo però che le Final Eight della prossima estate 2023 si sarebbero giocate a Viareggio, pensavo che avrei ritrovato motivazioni per andare avanti un’altra stagione. Dopo una chiacchierata con Stefano Santini (tecnico della VBS, ndr) però ho capito che non era così. Se nemmeno con le finali al Beach Stadium “Matteo Valenti“ ho stimoli allora significa che il mio ciclo qui è finito". "Ho cominciato nel 2010 con l’idea di conquistare un trofeo, poi di vincere tutto e sono riuscito anche in quell’impresa – spiega Simone Marinai – poi qualcosa in me s’è affievolito. Non c’è stata una rottura drastica con la società. Non è una questione economica. E non c’è da trovare per forza un colpevole. Un mese fa non avrei mai pensato di giocare in un’altra squadra. Nel frattempo si è presentata l’opportunità di andare al Pisa e io ho detto sì anche perché mi piaceva l’idea di rigiocare con mio fratello. Se poi Santini l’ha presa sul personale mi dispiace perché gli voglio bene".
La fascia da capitano del Viareggio Beach Soccer (che sui propri canali social ha salutato e ringraziato Marinai "per aver dato sempre tutto") dunque passa sul braccio dell’unica vera bandiera rimasta: il fedelissimo portiere Andrea Carpita, che capitano lo è anche del Viareggio calcio in Prima categoria. Sul fronte mercato le conferme ufficiali al momento sono 6: oltre a Carpita pure i vari Luca Bertacca, Tommaso Fazzini, Gianmarco Genovali, Alessandro Remedi e Fabio Pugliese. Come stranieri resteranno i brasiliani Zé Lucas e Alisson Maciel ed il portoghese Léo Martins mentre il sogno è riportare in bianconero il nippo-carioca Ozu Moreira (almeno per l’Euro Winners Cup). Si affievoliscono drasticamente invece le possibilità di rivedere nel Viareggio il goleador Gabriele Gori che al momento è in graduale recupero dall’infortunio ma, dopo l’addio al Catania, potrebbe andare al Napoli o alla Sambenedettese... o pure lui al Pisa?
Simone Ferro