Il Viareggio si prende la vetta. La seconda giornata del girone A si è chiusa con un bilancio positivo per le versiliesi che ad eccezione del Lido sconfitto a Filattiera hanno vinto tutte, con prestazioni convincenti e tante reti come nel caso di Fortis e Massarosa. La copertina va d’obbligo ai bianconeri che piegano la Fivizzanese in casa e si issano da soli al primo posto. La gara con i lunigianesi ha visto anche momenti di difficoltà ma i padroni di casa hanno saputo reggere e nel corso dei 90 minuti hanno creato più occasioni dei rivali meritando tre punti preziosi per il proprio cammino. Lo conferma il tecnico Stefano Santini: "Risultato giusto. Per quanto si è visto avremmo potuto chiudere il primo tempo con un vantaggio anche più largo. Era un avversario degno di rispetto con buone individualità ma ci siamo fatti trovare pronti e la partita l’abbiamo fatta noi, per cui tre punti sacrosanti, devo solo ringraziare i ragazzi".
Passeggia in quel di Avenza il Massarosa che si impone con un tennistico 6-0. Sugli scudi ancora una volta il regista Lele Galli con una doppietta. Adesso i biancorossi sono a tre punti con una gara da recuperare. "Gara senza storia, a fine primo tempo stavamo 3-0. Poco da dire, faccio i complimenti ai ragazzi e sotto con le prossime", afferma il tecnico Gionata Gori.
Stati d’animo diversi in casa delle camaioresi. Sorride la Fortis che spazza via con quattro reti l Atletico Carrara, man of the match Matteo Mallegni con una doppietta e una prestazione pungente. Soddisfatto il tecnico Alessandro Palmerini: "Ci voleva proprio, una bella vittoria che ci dà morale e fa anche classifica. Risultato meritato dato che a fine primo tempo eravamo avanti per 3-1. Unico neo è che dobbiamo ancora migliorare nella gestione delle gare". Triste invece il volto del Lido che esce da Filattiera con zero punti al termine di una gara comunque giocata con dignità nonostante le molte assenze. Onesto come al solito il tecnico Francesco Orsetti: "Sempre difficile giocare su questi campi, gara decisa da un episodio a loro favore ma il risultato più giusto sarebbe stato il pari, nessun dramma, ripartiamo con serenità".
Carlo Andrea Brunini