PONSACCO – Continua il magic moment del Seravezza Pozzi, che a Ponsacco va a “riprendersi“ ciò che aveva perso all’andata... e soprattutto prosegue la propria striscia positiva: ora fanno 14 punti fatti nelle ultime 6 gare. La partita però non si era messa affatto bene per i verdazzurri di Christian Amoroso (ex di turno col Ponsacco), che doveva fare a meno ancora di Bresciani e Vietina i quali dovrebbero entrambi tornare a lavorare in gruppo da questa settimana. Infatti i Mobilieri di Francesco Bozzi erano passati in vantaggio già al 12’ grazie al tap-in di testa sottomisura del centravanti classe 2001 Michelangelo Nieri. Ma il Seravezza c’ha messo pochissimo a rimetter in equilibrio l’incontro, approfittando di un errato disimpegno dei ponsacchini con la sfera che arriva a Giulio Camarlinghi il quale si gira di colpo e con sinistro pazzesco (nonostante il suo piede forte sia il destro) spara la palla dritta a baciare l’incrocio dei pali con un missile terra aria dalla violenza inaudita: 1-1 e palla al centro!
Alla mezzora poi bomber Lorenzo Benedetti si procura il rigore che lui stesso segnerà, con saltello “alla Federico Tosi“ (suo compagno quando era giovane al Camaiore), nonostante Pagnini avesse intuito l’angolo, per il 2-1 che cambia volto al match. E per Benedetti (capocannoniere del girone E) fanno 14 sigilli in questo campionato. Il Seravezza nella ripresa vedrà annullarsi un gol di Putzolu di testa su sviluppi di corner per una posizione ritenuta di fuorigioco. Il 3-1 giungerà comunque di lì a poco con un’altra inzuccata: quella prepotente del difensore 2001 Marco Maccabruni, al suo primo sigillo in maglia seravezzina. Poi il solito Lagomarsini ci metterà una pezza per non far riaprire il risultato con una paratona delle sue sulla gran girata mancina di Carli. Finirà 3-1 per il Seravezza, che si gode il momento e domenica prossima aspetta il Livorno al “Buon Riposo“ di Pozzi.