Il nuovo tecnico Santini è carico "Voglio fare qualcosa di grande"

"Per amore verso la mia città e lo sport ho deciso di fare parte di questo progetto". Stefano Santini torna sul suo avvento sulla panchina del Viareggio con queste parole: "Inizia per me una nuova avventura, stimolante e intrigante. Torno nel calcio dopo tanti anni con la voglia di fare qualcosa di grande". Già perché il personaggio Santini era rimasto fuori da questo mondo negli ultimi anni. Dopo una brillante carriera da centravanti interrotta tuttavia troppo presto causa guai al crociato (è stato nel settore giovanile della Fiorentina fino in Primavera guidata da Chiarugi, poi al Sunderland in Inghilterra, a Marsala Calcio con compagno Evra, a Como, L’Aquila, Novara, Melfi, Sanremese, Manduria e infine nella sua Viareggio) iniziò ad allenare seguendo in Eccellenza Luciano Bizzarri come vice prima a Cascina e poi nel Forte dei Marmi del vulcanico presidente Ciancilla, passando quindi nelle giovanili del Livorno col suo fedelissimo collaboratore Massimo Belluomini. Manager di successo nel lavoro con la Vorwerk Folletto, vanta il primato di un doppio Triplete fatto nella sua Viareggio sia nel calcio (da giocatore nella stagione 200506) che nel beach soccer (da allenatore nell’estate 2016).

Santini da calciatore nell’anno in cui le zebre di Caramelli vinsero tutto in Eccellenza nonostante le ripetute infiltrazioni al ginocchio riuscì a realizzare ben 20 gol fra Coppe e campionato. Da tecnico sia nel calcio su erba che su sabbia è sempre stato affiancato da Belluomini, che ora gli farà da secondo anche nel “nuovo“ Viareggio che punta a vincere la Seconda categoria.