Il Camaiore resta al palo

La squadra nel debutto pressa gli avversari ma vede sfuggire la vittoria

Il Camaiore resta al palo
Il Camaiore resta al palo

– Occasione persa per il Camaiore che alla prima ufficiale nella gara di andata dei sedicesimi di Coppa Italia non trova la meritata vittoria per il gioco espresso e le occasioni avute e si deve accontentare di un pari a reti bianche. La gara, condizionata dal gran caldo, vista la decisione opinabile della lega di giocare alle 15 ha avuto a dispetto di ciò un avvio molto intenso con ritmi alti e tante occasioni che hanno reso il primo tempo molto godibile, i rimpianti maggiori per i bluamaranto sono per le tante occasioni non concretizzate e per le due reti annullate, la prima quando Amico riceve un filtrante preciso di Geraci e insacca sul palo difeso da Paci ma la posizione di offside pare evidente; la seconda decisione invece della signora Foresi lascia maggiori dubbi quando alla mezz’ora Geraci riceve spalle alla porta, si gira con prontezza e trova l’angolino alla sinistra di Paci ma per il fischietto di Livorno l’azione è viziata da un fallo in attacco del nove bluamaranto sfuggito ai più, il monologo bluamaranto produce anche il colpo di testa di poco a lato del sempre positivo Geraci al minuto numero dodici su cross del mvp di giornata, il laterale destro Borgia e la conclusione di prima da fuori area dello stesso nove sventata da Paci in corner con l’auto della traversa; le uniche repliche ospiti portano la firma del esterno Fortunati che impegna per ben due volte un altro dei grandi ex di giornata, l’estremo difensore Marco Barsottini.

Molto più fiacco e privo di emozioni il secondo tempo dove le squadre accusano la stanchezza e il gran caldo e le trame di gioco ovviamente ne risentono: i padroni di casa vanno vicini al vantaggio sempre con Geraci che trova però la respinta di piede di Paci e poi in chiusura al terzo minuto di recupero hanno il match ball, sulla conclusione forte di Da Pozzo Paci respinge, sulla ribattuta si avventa Bellucci ma l’estremo difensore ospite si supera murandolo in corner.

Carlo Andrea Brunini