Hockey pista, Lodi va sul 2-0. Per Forte dei Marmi lo scudetto è più lontano

Dopo aver espugnato la Versilia i giallorossi vincono anche in casa nella finale dei playoff

Lodi-Forte dei Marmi, gara-2

Lodi-Forte dei Marmi, gara-2

Lodi, 16 maggio 2018 - E’ ormai appesa a un filo la speranza del B&B Service Forte dei Marmi di strappare lo scudetto dalle maglie del Lodi che in gara due fa fruttare il fattore-campo imponendosi per 2-1 (primo tempo 1-0) in una partita costellata da errori di entrambe le parti e così porta la serie di finale sul due a zero dopo essersi aggiudicato anche gara-1.

Sabato 19 maggio la squadra di Bresciani dovrà vincere sulla pista lombarda dove, in caso contrario, resterebbe il tricolore.

Si comincia su ritmi blandi e le difese che impediscono le conclusioni. E’ il Lodi a impegnare Gnata al 4’ con Cocco e al 5’ con Querido. Al 10’ prima conclusione del B&B Service con Pagnini, Català para. All’11’ Lodi in vantaggio: Romero perde palla al limite della propria area, ne approfitta Malagoli che batte Gnata con un rasoterra. Al 12’ Illuzzi per Malagoli in area con Gnata che controlla. Al 14’ grande occasione per Torner che in area spara su Català. Cresce il Forte: Motaran impegna Català dal limite (17’) e Romero serve De Oro in area, ma il portiere spagnolo si oppone ancora (18’). Al 20’ rigore per il Lodi (fallo su Cocco) che Querido mette fuori. Il primo tempo finisce praticamente qui. Inizio ripresa in salita per Torner e compagni: al 2’ Cocco serve Pinto in area che insacca, ma gli arbitri annullano.

Al 4’ Verona si libera in area e il suo tiro, deviato da Motaran, entra in rete. Al 6’ viene espulso Motaran con Gnata che para il rigore di Illuzzi; nella superiorità numerica lodigiana viene espulso anche De Oro: Cocco colpisce il palo sul tiro diretto e i rossoblu passano indenni la superiorià numerica doppia e singola. Al 9’ palo di Iluzzi e all’11’ Motaran dimezza lo svantaggio con un forte tiro da fuori. I rossoblu spingono con tanta generosità non sempre supportata da lucidità. Al 15’ palo di De Oro. Al 19’ De Oro perde palla e commette fallo su Illuzzi. Espulsione dell’argentino e tiro diretto di Querido parato come la ripetizione di Verona. Lodi che non sfrutta neanche questa volta la superiorità numerica. La squadra di Bresciani si gioca il tutto per tutto: al 23’’50’ fuori Gnata, ma neanche con un uomo in più i rossoblu riescono a fare breccia nella affannata difesa lodigiana. L’ultimo tiro, di Motaran è a 5“ dalla fine. Català para e il Lodi ha adesso tre match-point per conquistare il terzo scudetto.