Città senza squadra. Ora troppe?

Tifoseria del Viareggio divisa sui due progetti. E lo Sporting punta il titolo della Virtus per andare in Promozione

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"Ma unire le forze no?". È questa la domanda ricorrente che in questi bollenti giorni d’inizio estate si stanno facendo molti appassionati sportivi viareggini. La nascita del progetto calcistico del Città di Viareggio nato dall’unione fra Stefano Santini (con l’idea già precedente della polisportiva dal Viareggio Beach Soccer) e gli ultras bianconeri che cronologicamente è spuntato fuori, con le primissime indiscrezioni fornite in anteprima esclusiva qui sul nostro giornale La Nazione martedì scorso, proprio subito dopo la conferenza stampa che ha sancito i termini dell’accordo di collaborazione tra il Marco Polo Sports Center e lo Sporting Viareggio 86.

Il possibile scenario di una Viareggio che da non avere squadre (un anno fa, quando “sparì“ il Viareggio 2014 e la massese Virtus Viareggio giustamente non fu accettata dalla piazza, lì per lì ci fu un vuoto da riempire) si ritrovi adesso con scelte multiple fa un po’ “sorridere“... senza dimenticarsi dell’esistenza già da tempo nel pallone dilettanti di altre realtà locali come l’Atletico Viareggio (che un anno fa pareva coinvolto nel progetto Virtus facendo poi poco dopo dietrofront) e la Croce Verde in Terza categoria oltre alla Torrelaghese in Prima categoria.

Diversi sostenitori delle zebre (ma non il gruppo del tifo organizzato) si erano riversati sul Viareggio ’86 in Seconda, anche un po’ per riempire quell’amaro vuoto domenicale. Ma ora che succederà? In molti si stanno chiedendo se convenga “ripartire“ dalla Seconda con una fetta importante della tifoseria non convinta dal progetto per il quale c’hanno messo la faccia come illustri testimonial pure Marcello Lippi ed il sindaco Giorgio Del Ghingaro. Col Viareggio 86 (che, nonostante le smentite del presidente Giuliano Tomei, starebbe sondando il terreno per acquisire il titolo della Virtus in Promozione e avrebbe intanto i ruoli tecnici già fatti dopo i contatti avviati da Alberto Reccolani del Marco Polo: Giacomo Lippi ds e Valerio Fommei allenatore?) in Seconda e il Città di Viareggio in Terza almeno per un anno c’è addirittura chi potrebbe scegliere di seguire entrambe le squadre, giocando una il sabato e l’altra la domenica. Ma attenzione che nei prossimi giorni non possano nuovamente cambiare le carte in tavola e i termini di alcuni accordi. Di certo sarebbe forse più sensato incanalare la profusione di sforzi in una sola unica direzione per dare a "tutti" i tifosi un unico Viareggio calcio.

Simone Ferro