Camaiore, ora è ufficiale Bracaloni sarà il tecnico

Sostituisce Moriani: "Non potevo dire di no a una società così importante" Quasi fatta per il centrocampista Da Pozzo, pupillo del nuovo allenatore

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Grandi movimenti in Eccellenza dove il mercato è già caldissimo, tra conferme e cambi di panchine e progetti di grandi colpi sul fronte giocatori. In particolare sono come sempre gli spostamenti degli attaccanti a creare scompiglio e a suscitare il maggior interesse. Partiamo dall’unica formazione versiliese della categoria, il Camaiore, dove ieri è stato ufficializzato l’arrivo in panchina di Riccardo Bracaloni, come da noi anzitempo annunciato. Per il dopo Moriani i bluamaranto hanno puntato su un carattere diverso. "Non potevo dir di no ad una società così importante e di tradizione nella nostra zona" confessa Bracaloni (ex calciatore ad alti livelli, con tanto di presenze in Serie A ad inizio anni ‘90) che porterà in dote la sua capacità di dare serenità all’ambiente. Mentre a livello tattico il suo Camaiore dovrebbe giocare con la difesa a tre. Una difesa nella quale vedremo se ci saranno ancora il 43enne Fiale ed il richiestissimo classe ‘98 Contipelli (sul quale un pensierino l’aveva mosso pure il Real FQ in D). Un’idea in entrata era quella di riportare in bluamaranto Sorbo ma la cosa sembra già sfumata. Può dirsi invece già definito l’acquisto del fortissimo centrocampista classe ‘98 Leonardo Da Pozzo (nella foto), tra l’altro pupillo di Bracaloni. Da Pozzo a detta di molti è tra i migliori interpreti del ruolo di play di qualità nel campionato di Eccellenza tant’è che la scorsa estate lo prese il Grosseto in D (poi a dicembre riscese alla San Marco). Con Da Pozzo e il confermato Viola il centrocampo camaiorese parte subito con una marcia in più. Adesso il ds Pellegrini lavora al colpaccio in attacco per il dopo Pegollo (passato al Real FQ in D): se Falchini è una pista valida, il sogno però si chiama Lorenzo Sciapi. Il bomber ex anche del Viareggio e del Castelfiorentino ha appena lasciato il “suo” Fucecchio. Il Camaiore ci proverà... anche se per Sciapi c’è la coda.

Le altre che hanno cambiato tecnico sono il Castelfiorentino (dove approda Ghizzani) e la Cuoiopelli (dove arriva Marselli, dal Montecatini). Conferme invece sulle panchine di Fratres Perignano (Ticciati... in attesa di sapere se sarà ripescaggio in D), Tau Altopascio (Cristiani), San Miniato Basso (Venturini), Fucecchio (Collacchioni), San Marco Avenza (Turi), Cascina (Polzella), Massese (Gassani), Castelnuovo (Biggeri) e su quella del neopromosso River Pieve (Micchi). La Massese di Gassani, dopo aver risposto “picche” all’imprenditore indiano che voleva comprare la società apuana, sta chiamando tutti... e dopo aver preso le punte Kouko e Igbineweka ci avrebbe provato anche col viareggino Genovali, con Aliotta (cercato pure dal Cascina) e con Gamba ma loro non lasceranno Perignano (dove pare resterà anche l’altro viareggino Luca Remedi, nonostante il corteggiamento del Tau). Alla Cuoio tira aria di rivoluzione e dovrebbero rimanere tra i “big” solo Mancini (ex Esperia Viareggio) e Niccolai, con capitan Simone Caciagli che ha già salutato dopo 4 anni lì. Tra i partenti che hanno tanto mercato l’attaccante Manuel Bianchi. Obiettivo riconfermarne tanti invece a San Miniato: dal portiere Battini ai difensori Tafi e Alderotti passando per i centrocampisti Marinari e Borselli, per il jolly d’attacco viareggino Alessandro Remedi e la punta Pirone.

Simone Ferro